Palese, Fratelli d'Italia scrive a Decaro: «Liberare via Del Turco dalla struttura in ferro»

Si richiede una «Legittima restituzione di una porzione di territorio a un quartiere e ai suoi cittadini»

martedì 22 novembre 2022 18.34
«Nel tratto di strada che ospita il mercato settimanale del rione a nord di Bari, si erge una struttura ormai pericolante che, a detta del comitato cittadino, costituisce non solo intralcio ma anche pericolo per l'incolumità dei mercatali e degli avventori». Lo scrive il coordinamento cittadino di Fratelli d'Italia in una lettera inviata al sindaco Antonio Decaro, in relazione alla struttura in ferro che si erge in via Del Turco, nel rione Palese.

La struttura - reclamano da Fratelli d'Italia - fu realizzata per "ospitare" il mercato settimanale di Palese. Ma non è mai stata utilizzata per quello scopo, e «L'amministrazione comunale non ha mai provveduto nel tempo alla manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura che oggi sta cadendo a pezzi. Evidenti sono i cedimenti della copertura della struttura. Sono passati ormai oltre 25 anni dalla realizzazione».

«La struttura non è affatto utile alle necessità per cui fu costruita. Se oramai non si può fare nulla per lo spreco di risorse pubbliche, quantomeno l'Amministrazione dovrebbe attivarsi per rimuovere un fabbricato che attualmente è lì solo a deturpare la zona - illustrano dal coordinamento, spiegando che l'istanza parte dai residenti del quartiere. Inoltre, l'esistenza dell'immobile fatiscente impedisce di poter utilizzare quello spazio che potrebbe essere utilizzato come parcheggio oppure per farne un'area attrezzata per eventi culturali come concerti o rappresentazioni teatrali all'aperto, comprese tutte le partecipatissime manifestazioni legate alla festa per il patrono San Michele Arcangelo».

«Messa in sicurezza e riqualificazione: è questo quello che viene chiesto dalla sezione locale di Fratelli d'Italia», si legge nella nota di FdI. Nella lettera, inviata a Decaro e a Vincenzo Brandi, presidente del Municipio V, si richiede una «Legittima restituzione alla cittadinanza' di una porzione di territorio a un quartiere e ai suoi cittadini».