Donna trovata morta a Bari, lunedì l'autopsia

Un'ipotesi è che il decesso sia sopraggiunto per dissanguamento nel tentativo di iniettarsi droga

venerdì 16 ottobre 2020 18.24
Sarà eseguita lunedì 19 ottobre dal medico legale Antonio De Donno l'autopsia sul corpo di I.R, la quarantenne barese che il 15 ottobre è stata trovata morta nella sua abitazione di via Davanzati, nei pressi della stazione di Bari.

La pm Savina Toscani lunedì stesso conferirà l'incarico al medico professionista, al quale ha già inoltrato i quesiti relativi all'epoca del decesso, alle cause e ai mezzi utilizzati.

Stando a una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, la donna potrebbe essere morta dissanguata in seguito al tentativo di iniettarsi droga (di cui faceva uso) vicino l'inguine. Insieme a lei c'erano il compagno e la figlia di 10 anni, nata dal matrimonio con l'ex marito, al quale è stata affidata dopo la morte della madre.

L'attuale compagno, nella mattinata di ieri, ha richiesto l'intervento degli operatori sanitari del 118, che, a sua volta, hanno chiamato i carabinieri. L'uomo, giovedì pomeriggio, è stato ascoltato come persona informata sui fatti ma ha fornito indicazioni confuse sulle ultime ore trascorse insieme alla compagna e sulla sua morte.

La sua posizione resta al vaglio degli inquirenti che - anche in relazione ai risultati che fornirà l'esame autoptico - valuteranno le sue eventuali omissioni o responsabilità.