Cantine Aperte, al via la 26esima edizione

Sabato 26 e domenica 27 maggio oltre 60 templi del vino spalancano le loro porte

giovedì 17 maggio 2018 14.48
A cura di Guerino Amoruso
Cantine Aperte, è un viaggio tra i tesori nascosti, alla scoperta della cultura millenaria del vino nella nostra terra. Un'avventura triennale che sarà condotta dal MTV Puglia grazie al progetto «Puglia: cultura del vino scoperta di un territorio» che ha partecipato al bando messo a disposizione dalla regione Puglia che consente di programmare le attività legate al turismo sul nostro territorio. Sabato 26 maggio e domenica 27 maggio oltre 60 cantine socie del Movimento da nord a sud della Regione sono coinvolte per la Manifestazione «Cantine Aperte». Si potrà entrare nel cuore della produzione del vino, visitare i vigneti, degustare le produzioni e godere di iniziative culturali, musicali, eventi e visite in cantina a tappe, grazie a 5 itinerari in bus a cura di Eventi d'Autore, un'associazione che si occupa di arte, cultura e territorio rappresentata in conferenza da Doriana Cisonno, fondatrice del MTV Puglia: «Sono anni che lavoriamo in ambito di Bari Sotterranea e quindi alla riscoperta di quei territori nascosti tesori nascosti. Per Cantine Aperte abbiamo in programma 5 itinerari, uno parte da Lecce e gli altri 4 partono da Bari e da Trani. Quest'anno abbiamo selezionato alcune cantine, non tutte perché sono tantissime e quindi l'anno prossimo ci saranno altre cantine diverse da scoprire. Con l'assessorato al turismo è necessario proseguire perché la scoperta dei siti archeologici di queste bellezze del nostro territorio sono interessanti da portare avanti. Quindi il progetto di Bari Sotterranea si evolve con Puglia Sotterranea. Andremo alla ricerca di tutti i frantoi Ipogei, andremo a visitare i siti archeologici più nascosti da Trinitapoli a Fasano alla scoperta della cultura, del buon vino e del buon cibo».
Presente anche la Presidente del MTV Puglia e l'assessore Loredana Capone: «I vini pugliesi hanno conquistato una posizione di tutto rilievo nel panorama italiano.
La filiera dell'agricoltura e quella del turismo sono interconnesse, lo sviluppo di questo legame è una delle basi per uno sviluppo sostenibile del territorio e per un rinnovamento dei modelli turistici verso le nuove tendenze della domanda e della qualità dell'accoglienza. In Italia nel 2017 secondo Isnart-Unioncamere, le presenze motivate dal turismo enogastronomico sono state oltre 110 milioni, il doppio rispetto al 2016 e la loro spesa ha superato i 10 miliardi. Inoltre tra le attività più praticate nel corso della vacanza da tutti i turisti, oltre il 13% sono state sono legate a degustazione di prodotti enogastronomici locali mentre la 8,6% effettua acquisti di prodotti artigianali ed enogastronomici tipici del territorio».
Gli Enobus con partenze da Bari, Trani e Lecce sono disponibili solo su prenotazione a segreteria@eventidautore.it e comprendono la visita di 2-3 cantine con degustazioni dei vini di produzione e spuntino e la visita ad un sito storico culturale con una guida qualificata. Vi invitiamo ad andare sul sito www.mtvpuglia.it per i dettagli della manifestazione.