Bari, supermercati chiusi la domenica, Lidl non si adegua. Lavoratori in sciopero
Barbara Neglia (Filcams Cgil): «Siamo veramente sconcertati da come questa azienda non abbia avuto alcuna sensibilità»
sabato 21 marzo 2020
19.13
I colossi della grande distribuzione in Puglia hanno deciso di chiudere domani i propri negozi, tutti tranne Lidl. Per questo motivo i sindacati (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil) hanno deciso di proclamare una giornata di sciopero per domani, domenica 22 marzo, in tutti i punti vendita della catena presenti sul territorio.
«Siamo veramente sconcertati - sottolinea Barbara Neglia di Filcams Cgil - da come questa azienda non abbia avuto alcuna sensibilità nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici, e soprattutto nei confronti della sollecitazione a contenere la progressione della pandemia. Rimanere domani unici negozi aperti sul territorio diventa scorretto, nei confronti anche degli altri competitor che, con coraggio e senso civico, hanno messo da parte la politica del profitto per fare emergere la responsabilità verso l'intera comunità pugliese. Occorre un agire nel bene di tutta la comunità, ci saranno tempi migliori per "fare soldi"».
I sindacati, nella nota con cui annunciano lo sciopero, sottolineano come l'essere unici negozi aperti domani rischia di creare un sovraffollamento di clientela, con evidenti gravi rischi di contaminazione.
«La nostra richiesta - si legge nella nota - è finalizzata alla salvaguardia della salute pubblica e di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati nei punti vendita Lidl, che l'apertura metterebbe in una condizione di estrema insicurezza, anche dal punto di vista psicologico. Invitiamo anche le istituzioni competenti a fare la propria parte, intervenendo in modo deciso ed orientato a sensibilizzare Lidl alla chiusura alla vendita nelle giornate di domenica».
«Siamo veramente sconcertati - sottolinea Barbara Neglia di Filcams Cgil - da come questa azienda non abbia avuto alcuna sensibilità nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici, e soprattutto nei confronti della sollecitazione a contenere la progressione della pandemia. Rimanere domani unici negozi aperti sul territorio diventa scorretto, nei confronti anche degli altri competitor che, con coraggio e senso civico, hanno messo da parte la politica del profitto per fare emergere la responsabilità verso l'intera comunità pugliese. Occorre un agire nel bene di tutta la comunità, ci saranno tempi migliori per "fare soldi"».
I sindacati, nella nota con cui annunciano lo sciopero, sottolineano come l'essere unici negozi aperti domani rischia di creare un sovraffollamento di clientela, con evidenti gravi rischi di contaminazione.
«La nostra richiesta - si legge nella nota - è finalizzata alla salvaguardia della salute pubblica e di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati nei punti vendita Lidl, che l'apertura metterebbe in una condizione di estrema insicurezza, anche dal punto di vista psicologico. Invitiamo anche le istituzioni competenti a fare la propria parte, intervenendo in modo deciso ed orientato a sensibilizzare Lidl alla chiusura alla vendita nelle giornate di domenica».