Alga tossica nelle acque di Bari: migliora a San Giorgio, male Santo Spirito

Livelli più bassi si registrano a Monopoli e Mola, la maglia nera se la prende Molfetta

mercoledì 2 settembre 2020 11.28
Lieve, ma significativo, miglioramento della situazione relativa alla presenza di alga tossica nelle acque di Bari e provincia. Arpa Puglia ha diramato il report relativo alla seconda metà di agosto, da cui emerge uno scenario in linea con quello della precedente rilevazione per quanto riguarda il litorale di San Giorgio. A Lido trullo, luogo del campionamento, è stata rilevata una quantità di 4.419 cellule/litro nelle acque in colonna (livello verde, "presenza modesta"). Si conferma negativa, invece, la situazione del litorale nord: in corrispondenza di Lido lucciola, a Santo Spirito, è stata rilevata una presenza di 45.952 cellule di Ostropsis ovata per litro in colonna d'acqua, livello rosso, "molto abbondante".

Scenario che migliora leggermente sul litorale nord della provincia di Bari: a Giovinazzo (hotel Riva del Sole) la presenza rilevata è di 5.650 cellule/litro in colonna d'acqua (livello giallo, "presenza discreta"), mentre a Molfetta (prima cala) resta l'allarme rosso per una concentrazione di 29.328 cellule/litro in colonna d'acqua, valore sempre "molto abbondante" ma in calo rispetto alle 74.167 della precedente rilevazione.

Va meglio sulla costa sud della provincia di Bari: a Mola (ditta IOM-ex Sansolive) si rileva una "scarsa presenza" (livello azzurro) con una concentrazione di 519 cellule/litro in colonna d'acqua. Migliora nettamente lo scenario a Monopoli (castello Santo Stefano), che in 15 giorni passa da "molto abbondante" a "scarsa presenza": 840 cellule/litro rilevate in colonna d'acqua.