Vigilia di Bari-Samp, Caserta: «Bisogna fare tre punti anche con partita sporca»
Consueta conferenza stampa del venerdì per il tecnico biancorosso
venerdì 26 settembre 2025
10.50
Conferenza stampa del venerdì per mister Fabio Caserta, alla vigilia della sfida che vedrà opposto il suo Bari alla Sampdoria, in una insolita (dato il blasone delle contendenti) partita per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica.
Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate ai giornalisti presenti nella sala stampa "Gianluca Guido" dal San Nicola.
IL MODULO
«Noi abbiamo provato diversi sistemi, lo facciamo dall'inizio dell'anno. Valuterò domani come giocheremo. È l'interpretazione dei sistemi di gioco che fa la differenza. Ci sono valutazioni in base alle caratteristiche dei calciatori che hai a disposizione. Ad esempio se hai quinti difensivi diventa 532, se sono più propensi ad attaccare è 352. Dobbiamo in realtà essere più puliti con giro palla. Non mi sposi col sistema di gioco, l'ho vissuto sulla mia pelle, quando le cose non vanno bene è giusto cambiare. Contiamo su due giocatori, a volte tre, per reparto».
LA CENA DI COMPLEANNO CON LA DIRIGENZA
«Nessun patto di ferro, abbiamo festeggiato ed abbiamo parlato della situazione della squadra. Cena conviviale, molto bella, ma nulla di più».
TUTTI DISPONIBILI
«Antonucci sta decisamente meglio, così come Gytkjaer ha recuperato dal suo problema fisico. Mi piace idea di giocare con due attaccanti. Abbiamo avuto tanti giocatori fuori, ma questo non deve essere un alibi Al momento, prima della rifinitura, sono tutti disponibili».
L'AVVERSARIO E L'OBIETTIVO DI GIORNATA
«Sampdoria è stata sfortunata come noi d'altronde. Rosa importante, non vale ultimo posto in classifica. Devo però guardare in casa mia e domani, leggendo i momenti della partita, dobbiamo riuscire a portare a casa il massimo, anche con gioco sporco in alcuni frangenti. Conta non tanto per la classifica ma per l'entusiasmo del gruppo e di tutto l'ambiente».
SOPRAVVALUTAZIONE AVVERSARI PRIME GIORNATE?
«Non abbiamo mai sopravvalutato avversari, ma abbiamo approcciato bene, purtroppo commettendo errori. Li abbiamo affrontati nel modo giusto tranne nei secondi tempi di Modena e Palermo».
PUCINO
«Pucino si allena bene e con una difesa a tre è più avvantaggiato per poter essere schierato».
I CAMBI
«La formazione iniziale è sì importante, ma con 5 sostituzioni c'è una partita nella partita. A Palermo infatti lo abbiamo pagato caro, chi è subentrato ci ha fatto gol. Sposo quanto detto da Pippo Inzaghi: noi coi cambi finora abbiamo fatto poco».
CARATTERE
«Anche il carattere si può allenare. Dobbiamo essere consapevoli che quando non arrivano risultati dobbiamo essere più bravi. Dobbiamo quindi essere bravi nella lettura della gara».
IL CALENDARIO
«Calendario più semplice? No, noi dobbiamo solo pensare alla Sampdoria pensando di ottenere il massimo. Non cambia il nostro percorso, a maggior ragione quando non arrivano i risultati. Basta una vittoria per ricreare entusiasmo. Busigna fare punti da domani, facendo una partita da battaglia. Ma pensiamo solo alla partita di domani».
Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate ai giornalisti presenti nella sala stampa "Gianluca Guido" dal San Nicola.
IL MODULO
«Noi abbiamo provato diversi sistemi, lo facciamo dall'inizio dell'anno. Valuterò domani come giocheremo. È l'interpretazione dei sistemi di gioco che fa la differenza. Ci sono valutazioni in base alle caratteristiche dei calciatori che hai a disposizione. Ad esempio se hai quinti difensivi diventa 532, se sono più propensi ad attaccare è 352. Dobbiamo in realtà essere più puliti con giro palla. Non mi sposi col sistema di gioco, l'ho vissuto sulla mia pelle, quando le cose non vanno bene è giusto cambiare. Contiamo su due giocatori, a volte tre, per reparto».
LA CENA DI COMPLEANNO CON LA DIRIGENZA
«Nessun patto di ferro, abbiamo festeggiato ed abbiamo parlato della situazione della squadra. Cena conviviale, molto bella, ma nulla di più».
TUTTI DISPONIBILI
«Antonucci sta decisamente meglio, così come Gytkjaer ha recuperato dal suo problema fisico. Mi piace idea di giocare con due attaccanti. Abbiamo avuto tanti giocatori fuori, ma questo non deve essere un alibi Al momento, prima della rifinitura, sono tutti disponibili».
L'AVVERSARIO E L'OBIETTIVO DI GIORNATA
«Sampdoria è stata sfortunata come noi d'altronde. Rosa importante, non vale ultimo posto in classifica. Devo però guardare in casa mia e domani, leggendo i momenti della partita, dobbiamo riuscire a portare a casa il massimo, anche con gioco sporco in alcuni frangenti. Conta non tanto per la classifica ma per l'entusiasmo del gruppo e di tutto l'ambiente».
SOPRAVVALUTAZIONE AVVERSARI PRIME GIORNATE?
«Non abbiamo mai sopravvalutato avversari, ma abbiamo approcciato bene, purtroppo commettendo errori. Li abbiamo affrontati nel modo giusto tranne nei secondi tempi di Modena e Palermo».
PUCINO
«Pucino si allena bene e con una difesa a tre è più avvantaggiato per poter essere schierato».
I CAMBI
«La formazione iniziale è sì importante, ma con 5 sostituzioni c'è una partita nella partita. A Palermo infatti lo abbiamo pagato caro, chi è subentrato ci ha fatto gol. Sposo quanto detto da Pippo Inzaghi: noi coi cambi finora abbiamo fatto poco».
CARATTERE
«Anche il carattere si può allenare. Dobbiamo essere consapevoli che quando non arrivano risultati dobbiamo essere più bravi. Dobbiamo quindi essere bravi nella lettura della gara».
IL CALENDARIO
«Calendario più semplice? No, noi dobbiamo solo pensare alla Sampdoria pensando di ottenere il massimo. Non cambia il nostro percorso, a maggior ragione quando non arrivano i risultati. Basta una vittoria per ricreare entusiasmo. Busigna fare punti da domani, facendo una partita da battaglia. Ma pensiamo solo alla partita di domani».