Un murale per Igor Protti: l'iniziativa di Retake Bari

L'opera celebrativa, firmato dall’artista Silvio Paradiso, sarà in via Mazzitelli

martedì 23 settembre 2025 10.07
Un murale per Igor Protti: così la città di Bari, una di quelle indissolubilmente legate assieme a Livorno alla carriera dell'ex attaccante, vuole spingere il suo indimenticato bomber nella battaglia contro il male che sta combattendo negli ultimi mesi. L'iniziativa di street art è a cura di Retake Bari: l'opera, la cui realizzazione sarà avviata il 26 settembre, nascerà in via Mazzitelli, quartiere di Poggiofranco.

"Ci sono storie che restano scolpite nel cuore di una città. Igor Protti non è stato soltanto un calciatore: è stato simbolo di passione, grinta e umiltà", spiega una nota del gruppo di volontari. "Con i suoi gol e con il suo sorriso ha regalato momenti indimenticabili ai tifosi, scrivendo pagine di calcio che hanno il sapore dell'autenticità e della gioia semplice, quella che accende gli stadi e unisce le persone.

Oggi, in un momento delicato della sua vita, la comunità sceglie di restituirgli un po' di quella felicità. Nasce così un murale celebrativo, firmato dall'artista Silvio Paradiso e realizzato con il supporto dei volontari di Retake Bari, sulla cabina di trasformazione concessa da Enel Distribuzione.

Un gesto collettivo che testimonia come l'arte urbana possa diventare veicolo di memoria e di speranza. Dove prima c'era degrado, ora sorgerà un segno di bellezza: un'opera che racconta non solo la carriera di un grande sportivo, ma anche l'amore e il legame profondo tra una città e i suoi protagonisti.

Un progetto reso possibile grazie alla generosità di chi sceglie da sempre di investire nella comunità e nel territorio. Gelateria Gentile, da sempre legata a Bari e alle sue storie più autentiche, ha sostenuto l'iniziativa con un contributo concreto; Sikkens ha donato le vernici, dimostrando ancora una volta quanto la collaborazione tra imprese, istituzioni e cittadini possa dare nuova linfa alla città.

Omaggiare Igor Protti significa celebrare l'uomo e lo sport come linguaggio universale di felicità e ricordare che, insieme, si può trasformare un gesto in un dono, una parete anonima in un simbolo, un ricordo in futuro condiviso".