SSC Bari, parla Perrotta: «Terzino ruolo già fatto in carriera. La squadra prima di tutto»

Il difensore biancorosso: «In questa rosa nessuno è intoccabile. Sento la fiducia del mister, mi ha aiutato molto»

mercoledì 4 dicembre 2019
Centrale nella difesa a tre o terzino sinistro nello schieramento a quattro poco importa. Marco Perrotta si sta rivelando una delle pedine fondamentali del Bari in questo delicatissimo momento di stagione, a cavallo fra girone d'andata e girone di ritorno.

«Il terzino non è un ruolo nuovo per me, l'ho ricoperto varie volte e cerco di dare sempre il massimo, in base alle mie caratteristiche, cercando di guadagnandomi il posto. In questa squadra nessuno è intoccabile; sento la stima del mister, mi ha insegnato tanto, a livello tattico e umano. Devo solo continuare a lavorare», le parole di Perrotta in conferenza stampa.

Il Bari va bene, ma qui e lì qualche punto perso di troppo sta facendo la differenza al cospetto di una Reggina capolista che non sbaglia mai e di altre tre squadre che precedono i biancorossi: «Stiamo facendo un buon percorso, ma forse in casa qualche episodio non ci è girato per il verso giusto, vedi il pari contro il Teramo - continua Perrotta. In casa ci sentiamo più forti, non dobbiamo gestire il risultato, ma puntare sempre a far gol, ci stiamo lavorando tanto. Il bene della squadra va sempre davanti a tutto. Ora è importante non fare passi falsi e arrivare a gennaio con più punti possibili. Stiamo bene fisicamente e mentalmente, avanti su questa strada. Non guardiamo agli altri, pwnsiamo a noi. Felice per l'esordio di Esposito, ci darà una mano, ha potenziale per far bene».

Nelle sue caratteristiche Perrotta ha anche qualche goal, che però fin qui non si è visto: «Mi manca ovvio, ma sono un difensore, devo prima pensare ad altro; normale che se trovassimo più gol dai difensori e dai centrocampisti sarebbe meglio», conclude il difensore del Bari.