Spezia-Bari 1-1, Caserta amaro: «Errore sta nella ripresa, concesso troppe ripartenze»
Le parole del tecnico biancorosso dopo il deludente pareggio in Liguria
venerdì 7 novembre 2025
23.28
L'allenatore del Bari, Fabio Caserta, ha parlato al termine del match pareggiato dal suo Bari a La Spezia. Un pareggio amaro, nonostante la superiorità numerica per circa 50 minuti. Amaro come le parole del tecnico calabrese, che ha analizzato con i giornalisti una prestazione dai due volti.
L'ERRORE
«L'errore che abbiamo commesso oggi sta nella ripresa. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, meritatamente in vantaggio e puniti su unico errore. Nel secondo tempo non dovevamo concedere quelle ripartenze, abbiamo fatto lo stesso secondo tempo di Reggio Emilia. Abbiamo sbagliato nel voler forzare la giocata, con cross troppo lontani dalla porta. Loro poi ripartivano sulle seconde palle. L'ho detto ai ragazzi: se una squadra vuole crescere, non deve fare gli errori del secondo tempo».
LO SCHIERAMENTO E LE PECCHE
«All'inizio ho deciso di giocare con due attaccanti ed un trequartista per fare la partita e vincere. Abbiamo fatto un buon primo tempo sull'atteggiamento. Ho provato nel secondo tempo a cambiare qualcosa, sugli esterni con calciatori bravi nell'uno contro uno e Gaetano (Castrovilli) in mezzo al campo. Ma non mi hanno dato ciò che mi aspettavo. Un punto certo, me lo tengo perché lo Spezia ha ottimi calciatori al di là della classifica. Ma il secondo tempo non mi è piaciuto, quell'atteggiamento non mi piace affatto».
NELLA RIPRESA CONCESSO TROPPO IN RIPARTENZA
«Io ho visto, lo ripeto, un primo tempo giocato bene, con la squadra che ha creato ed ha concesso pochissimo. Poi nel secondo tempo hanno fatto meglio di noi, guardo tutto. Nella ripresa abbiamo sbagliato tanto. Al di là dei quattro attaccanti puri e del sistema di gioco, ciò che abbiamo sbagliato sono state soprattutto le ripartenze sulle respinte, perché loro arrivavano sempre primi sulla palla. E noi abbiamo forzato la giocata in alcune zone di campo, sbagliando scelte e lettura».
SQUADRA IMMATURA
«Evidentemente non siamo ancora una squadra matura per superare alcuni momenti della partita, sopperendo ad alcune lacune. Mancano letture lucide, dobbiamo stare calmi, perché questo manca».
SQUADRA CHE DEVE CRESCERE PER ATTEGGIAMENTO
«All'inizio del campionato, nelle prime gare, era più facile, le partite contano fino ad un certo punto. Quando i punti si fanno pesanti, servono i risultati ed hai preso tanti gol (ne abbiamo presi se non erro 15 in 7/8 partite) devi cambiare qualcosa. Secondo me abbiamo sbagliato oggi dopo, nel secondo tempo. Vorrei anche io una squadra sbarazzina ed offensiva, ma non abbiamo questa maturità e dobbiamo lavorare su questo aspetto».
L'ERRORE
«L'errore che abbiamo commesso oggi sta nella ripresa. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, meritatamente in vantaggio e puniti su unico errore. Nel secondo tempo non dovevamo concedere quelle ripartenze, abbiamo fatto lo stesso secondo tempo di Reggio Emilia. Abbiamo sbagliato nel voler forzare la giocata, con cross troppo lontani dalla porta. Loro poi ripartivano sulle seconde palle. L'ho detto ai ragazzi: se una squadra vuole crescere, non deve fare gli errori del secondo tempo».
LO SCHIERAMENTO E LE PECCHE
«All'inizio ho deciso di giocare con due attaccanti ed un trequartista per fare la partita e vincere. Abbiamo fatto un buon primo tempo sull'atteggiamento. Ho provato nel secondo tempo a cambiare qualcosa, sugli esterni con calciatori bravi nell'uno contro uno e Gaetano (Castrovilli) in mezzo al campo. Ma non mi hanno dato ciò che mi aspettavo. Un punto certo, me lo tengo perché lo Spezia ha ottimi calciatori al di là della classifica. Ma il secondo tempo non mi è piaciuto, quell'atteggiamento non mi piace affatto».
NELLA RIPRESA CONCESSO TROPPO IN RIPARTENZA
«Io ho visto, lo ripeto, un primo tempo giocato bene, con la squadra che ha creato ed ha concesso pochissimo. Poi nel secondo tempo hanno fatto meglio di noi, guardo tutto. Nella ripresa abbiamo sbagliato tanto. Al di là dei quattro attaccanti puri e del sistema di gioco, ciò che abbiamo sbagliato sono state soprattutto le ripartenze sulle respinte, perché loro arrivavano sempre primi sulla palla. E noi abbiamo forzato la giocata in alcune zone di campo, sbagliando scelte e lettura».
SQUADRA IMMATURA
«Evidentemente non siamo ancora una squadra matura per superare alcuni momenti della partita, sopperendo ad alcune lacune. Mancano letture lucide, dobbiamo stare calmi, perché questo manca».
SQUADRA CHE DEVE CRESCERE PER ATTEGGIAMENTO
«All'inizio del campionato, nelle prime gare, era più facile, le partite contano fino ad un certo punto. Quando i punti si fanno pesanti, servono i risultati ed hai preso tanti gol (ne abbiamo presi se non erro 15 in 7/8 partite) devi cambiare qualcosa. Secondo me abbiamo sbagliato oggi dopo, nel secondo tempo. Vorrei anche io una squadra sbarazzina ed offensiva, ma non abbiamo questa maturità e dobbiamo lavorare su questo aspetto».