Modena e Bari non riescono a farsi male, Pucino risponde a Palumbo: 1-1 al Braglia

Succede tutto nella ripresa: canarini avanti di rigore, poi il pareggio del terzino biancorosso

lunedì 1 aprile 2024 14.31
A cura di Riccardo Resta
Menu di Pasquetta all'insegna del brodino per il Bari, che nella delicatissima trasferta del Braglia fa 1-1 contro il Modena, raccogliendo un punto che vale poco o nulla ai fini della classifica e della lotta salvezza. Succede tutto nella ripresa: canarini in vantaggio con il rigore di Palumbo (51'), pareggiato al 62' dalla staffilata di Pucino dal limite.

Anche il lunedì dell'Angelo all'insegna della mediocrità, quindi, per i galletti e i 168 tifosi (trasferta vietata ai residenti in provincia di Bari) accorsi a sostenere la squadra al Braglia. La confusione regna sovrana in casa biancorossa, dove anche Iachini sembra aver perso la bussola: nella ripresa il mister sostituisce il suo miglior uomo (Sibilli, ammonito) con un ragazzino della primavera (Colangiuli, discreto esordio tra i professionisti), richiamato nel finale per far posto a Diaw. Nel mezzo anche le altre mosse della disperazione: gli ingressi di Aramu ed Edjouma offrono poco o nulla in più rispetto alla piattezza dei titolari; un po' meglio Bellomo, ma il risultato non cambia. Al 93' il Modena rischia anche di vincerla, ma il palo dice di no a Strizzolo e salva il Bari da una sconfitta che sarebbe stata deleteria.

Il Bari sale a quota 35 punti, ancora pienamente invischiato nella zona playout, che i biancorossi potrebbero ulteriormente avvicinare al termine della 31ma giornata di campionato, se i risultati del pomeriggio e della serata dovessero dimostrarsi ulteriormente penalizzanti per la compagine pugliese.

Le scelte


Mister Iachini torna all'antico, con il passaggio al 4-3-1-2 per ovviare all'assenza di Dorval, fermato all'ultimo minuto dall'influenza. Davanti al portiere Brenno, quindi, ci sono Pucino e Ricci sulle fasce, capitan Di Cesare e Vicari in mezzo. A centrocampo, in cabina di regia tocca ancora a Benali, coadiuvato da Maita e Lulic alle spalle di Sibilli, suggeritore per la coppia offensiva Morachioli-Puscas.

Mister Bianco risponde schierando il suo Modena con il 3-5-2: Seculin tra i pali, Riccio-Zaro-Pergreffi (c) dietro, Santono-Magnino-Ponsi-Palumbo-Corrado a centrocampo, Abiuso e Manconi (non Gliozzi, in panchina) davanti.

Noia


A partire meglio è il Modena, che al 2' si fa pericoloso con il bolide di Palumbo dalla distanza, disinnescato da Brenno in calcio d'angolo. I biancorossi, dalla loro, in avio manifestano le solite difficoltà a creare gioco e a contrastare il centrocampo dei canarini, che fa abbassare il baricentro degli ospiti. Il Bari si affida al solito Sibilli, che dalla distanza conclude con il destro un'azione di contropiede ma Seculin si salva in angolo. La partita, nel complesso, si sviluppa su ritmi molto blandi, caratterizzati dai tanti errori in appoggio delle due squadre; al 27' Abiuso svetta più alto di Ricci, ma il suo colpo di testa si perde largo. Il Bari prova ad agire di rimessa, ma le imprecisioni in rifinitura rallentano le transizioni degli ospiti. Al 40' si vede anche Puscas, che riceve un cross di Pucino da destra ma di testa la deposita tra le braccia di Seculin. È l'ultimo "sussulto" di un primo tempo noiosissimo, che si conclude con il duplice fischio del signor Bonacina dopo 1' di recupero.

Le mosse della disperazione


A inizio ripresa mister Iachini gioca le carte della disperazione: dentro il reintegrato Aramu e il giovanissimo Colangiuli (esordio da professionista) al posto di Sibilli (ammonito nel primo tempo) e dell'impalpabile Puscas, nel tentativo da dare più freschezza e fantasia al tridente offensivo, completato da Morachioli. Mister Bianco risponde con l'ingresso di Cotali al posto di Corrado.

Rigore


In avvio di seconda frazione è sempre il Modena a partire meglio, e a reclamare un rigore (48') per la "parata" di Vicari sul tiro di Manconi; il signor Bonacina lascia proseguire ma poi, richiamato al Var, torna sui suoi passi e assegna il rigore ai canarini. Dal dischetto si presenta Palumbo, che incrocia il mancino rasoterra, spiazza Brenno e al 51' porta avanti i padroni di casa. Acquisito il vantaggio, Bianco rivede l'assetto del suo Modena: dentro Gliozzi e Tremolada per Manconi (graziato solo con il giallo per un intervento killer su Pucino) e Palumbo.

La riprende Pucino


Il Bari, tramortito dallo svantaggio, riesce a organizzare solo un velleitario cross di Lulic, chiuso da Pergreffi in corner. Sugli sviluppi dell'angolo, i galletti trovano il pareggio con un pregevole schema al 62': Maita batte arretrato per l'accorrente Pucino, che al limite si coordina e apre un piattone destro che s'infila alle spalle di Seculin per riequilibrare il risultato. Il Modena reagisce subito con la punizione di Tremolada (66'), che trova Ponsi a cui manca - però - il tempo per la combinazione stop e tiro. La risposta del Bari arriva al 70' con Colangiuli, che riceve dalla sinistra il cross di Morachioli a va al tiro con il destro, ribattuto da Zaro, e poi ancora con il mancino, spedendola in curva.

Salvati dal palo


Per il finale, mister Bianco manda nella mischia Strizzolo al posto di uno spento Abiuso, e poi anche Battistella al posto di Pergreffi. Iachini risponde inserendo il redivivo Bellomo per Morachioli. Proprio Bellomo, al 79', lascia partire un bel cross da sinistra per la testa di Aramu, che arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento e non impatta bene. L'assalto finale è affidato da Iachini a Edjouma e al rientrante Diaw, al posto di Maita (crampi) e Colangiuli, che colleziona appena 40' in campo. Il forcing conclusivo porta il Bari vicinissimo al vantaggio: minuto 88', cross di Aramu da destra per la volée di Bellomo, fuori di poco. A lato finisce anche il colpo di testa (91') di Zaro su punizione di Tremolada, ma il difensore emiliano era in fuorigioco. Al 93' l'occasione clamorosa è ancora per il Modena: cross di Ponsi da sinistra, svetta Strizzolo che di testa la manda sulla faccia interna del palo, che salva Brenno e il Bari. Non c'è più tempo per ulteriori emozioni: al termine del 7' di recupero, il signor Bonacina fischia tre volte, aprendo ai sonori fischi di entrambe le tifoserie.

31a g. Serie BKT: Modena-Bari 1-1


Marcatori: 6'st Palumbo rig. (M), 17'st Pucino (B)

Modena (3-5-2): Seculin, Ponsi, Pergreffi (c) (33'st Battistella), Palumbo (16'st Tremolada), Magnino, Santoro, Manconi (16'st Gliozzi), Zaro, Riccio, Abiuso (26'st Strizzolo), Corrado (1'st Cotali)
A disp.: Gagno, Duca, Battistella, Bozhanaj, Mondele Anzun, Di Stefano, Ori, Oukhadda
All. P. Bianco

Bari (4-3-1-2): Brenno, Pucino, Di Cesare (c), Vicari, Ricci, Maita (41'st Edjouma), Benali, Lulić, Sibilli (1'st Aramu), Morachioli (33'st Bellomo), Puscas (1'st Colangiuli; 41'st Diaw)
A disp.: Pissardo, Achik, Maiello, Guiebre, Zuzek, Dachille, Natuzzi
All. G. Iachini

Arbitro: Sig. Kevin Bonacina (Bergamo); assistenti: Sig. Marco Ricci (Firenze) e Sig. Andrea Niedda (Ozieri). Quarto Ufficiale: Sig. Gabriele Restaldo (Ivrea). VAR: Matteo Gariglio (Pinerolo), AVAR: Giacomo Paganessi (Bergamo)

Ammoniti: Sibilli (B), Manconi (M), Pergreffi (M), Ponsi (M), Cotali (M)
Espulsi:
Angoli: 2-3
Rec.: 1'pt; 7'st
Note: al 4' della ripresa, dopo controllo al VAR assegnato rigore al Modena per tocco di mano di Vicari su conclusione di Manconi
Prima del via osservato un minuti di raccoglimento in memoria di Joe Barone, Direttore Generale dell'ACF Fiorentina, prematuramente scomparso.
Stadio 'Alberto Braglia', Modena; 14°C, nuvoloso, terreno in discrete condizioni; 8.259 spettatori (6.120 abbonati; 168 tifosi ospiti)