Il Bari non segna mai. Pareggio 0-0 col Sudtirol nonostante la superiorità numerica
L'espulsione di Tronchin non ha cambiato le sorti di una partita brutta e giocata con poche idee
sabato 13 dicembre 2025
17.01
Finisce 0-0 la sfida della sedicesima giornata di serie B tra Sudtirol e Bari, ma a poter essere soddisfatti sono solo gli altoatesini che hanno giocato dal 24' del primo tempo in dieci contro undici per l'espulsione di Tronchin che aveva commesso fallo col piede a martello sulla caviglia di Pucino. Il Bari ha provato a dare l'assalto alla porta dei locali, ma con poca convinzione, soprattutto nella ripresa. Un punto che muove la classifica ma che rappresenta l'ennesimo rammarico di una stagione assai mediocre per i galletti.
LA CRONACA
Con sei assenze, mister Vincenzo Vivarini si affida ad un 3-5-2. Dentro Kassama in difesa, Maggiore a centrocampo e Gytkjaer a far coppia con Moncini in attacco.
Al 7' è Martini ad aprire le danze con un tiro largo. Al 12' cross di Maggiore dalla sinistra e Veseli devia la palla quanto basta per mettere fuori causa Gytkjaer che avrebbe battuto agevolmente Adamonis. Al 18' Pecori impegna Cerofolini di testa, poi al 24' "step on foot" di Tronchin su Pucino, Collu non lo vede, ma il VAR lo corregge ed arriva il rosso per il centrocampista degli altoatesini.
Al 31' girata di testa pericolosa di Gytkjaer su traversone dalla destra di Braunoder palla di poco al lato. Un minuto dopo è Pecorino a provare la conclusione acrobatica per il Sudtirol, ma respinge di petto Nikolaou, si coordina Zedadka e Cerofolini si fa trovare pronto e devia in angolo. Al 43' il Bari confeziona l'occasione più importante della partita: assistenza di Dickmann per Moncini, colpo di testa perfetto all'angolino basso di sinistra, ma Adamonis si supera e devia in angolo.
Al 49' pasticcio Bari, punizione per fallo dello stesso Dickmann su Casiraghi che batte una punizione velenosissima, bravo Cerofolini a metterla in angolo togliendola dal sette.
Nella ripresa non si registrano occasioni dei locali, impegnati a difendere strenuamente il pareggio. Il copione è ripetitivo: il Bari ci prova, ma sbatte sul muro difensivo allestito da Castori. Si registrano dal 45' all'88' tanti cambi, ma ciò che non cambia è il risultato.
Da menzionare solo una buona girata in area di Rao (subentrato al 72' ad uno spento Verreth) con palla sull'esterno della rete ed al 94' un tiro secco all'angolo destro di Pagano, Adamonis fa sua la palla in due tempi.
Nel secondo tempo Dorval non è mai riuscito ad incidere sulla sinistra, marcato bene prima da Molina e poi da Davi, mentre l'ingresso di Partipilo al 60' ha regalato al pubblico barese una ammonizione lampo, giocate al limite dell'incomprensibile ed una quasi espulsione quando il calciatore barese ha scalciato involontariamente un difensore che lo aveva anticipato. Nettamente il peggiore dei suoi, chissà se a gennaio non possa lasciare la sua città natale per altri lidi, il suo apporto è stato sin qui pari a zero.
Finisce giustamente 0-0: zero come le emozioni della ripresa, zero come la verve atletica di un Bari in superiorità numerica, zero come la voglia di vincere mostrata, zero come i gol segnati in tre partite su quattro da quando c'è Vivarini.
IL TABELLINO
SÜDTIROL (3-5-2): Adamonis; El Kaouakibi, Kofler, Veseli; Molina (89' Davi F.), Martini, Tronchin, Casiraghi (89' Coulibaly), Zedadka (46' Davi S.); Merkaj (80' Odogwu), Pecorino (60' Tait). A disp.: Poluzzi, Bonifacio, Bordonaro, Mancini, Mallamo, Italeng, Pietrangeli,. All. Castori.
BARI (3-5-2): Cerofolini; Kassama (87' Antonucci), Pucino, Nikolaou; Dickmann, Braünoder, Verreth (73' Rao), Maggiore (61' Pagano), Dorval; Gytkjær, Moncini (61' Partipilo). A disp. Pissardo, Marfella, Mavraj, Manè, Burgio, Colangiuli, Pereiro. All.: Milani (Vivarini squalificato).
Ammoniti: 4' El Kaouakibi (S), 6' Verreth (B), 34' Zedadka (S), 78' Davi S. (S).
Espulsi: 25' Tronchin (S).
Recupero 4', 6'.
LA CRONACA
Con sei assenze, mister Vincenzo Vivarini si affida ad un 3-5-2. Dentro Kassama in difesa, Maggiore a centrocampo e Gytkjaer a far coppia con Moncini in attacco.
Al 7' è Martini ad aprire le danze con un tiro largo. Al 12' cross di Maggiore dalla sinistra e Veseli devia la palla quanto basta per mettere fuori causa Gytkjaer che avrebbe battuto agevolmente Adamonis. Al 18' Pecori impegna Cerofolini di testa, poi al 24' "step on foot" di Tronchin su Pucino, Collu non lo vede, ma il VAR lo corregge ed arriva il rosso per il centrocampista degli altoatesini.
Al 31' girata di testa pericolosa di Gytkjaer su traversone dalla destra di Braunoder palla di poco al lato. Un minuto dopo è Pecorino a provare la conclusione acrobatica per il Sudtirol, ma respinge di petto Nikolaou, si coordina Zedadka e Cerofolini si fa trovare pronto e devia in angolo. Al 43' il Bari confeziona l'occasione più importante della partita: assistenza di Dickmann per Moncini, colpo di testa perfetto all'angolino basso di sinistra, ma Adamonis si supera e devia in angolo.
Al 49' pasticcio Bari, punizione per fallo dello stesso Dickmann su Casiraghi che batte una punizione velenosissima, bravo Cerofolini a metterla in angolo togliendola dal sette.
Nella ripresa non si registrano occasioni dei locali, impegnati a difendere strenuamente il pareggio. Il copione è ripetitivo: il Bari ci prova, ma sbatte sul muro difensivo allestito da Castori. Si registrano dal 45' all'88' tanti cambi, ma ciò che non cambia è il risultato.
Da menzionare solo una buona girata in area di Rao (subentrato al 72' ad uno spento Verreth) con palla sull'esterno della rete ed al 94' un tiro secco all'angolo destro di Pagano, Adamonis fa sua la palla in due tempi.
Nel secondo tempo Dorval non è mai riuscito ad incidere sulla sinistra, marcato bene prima da Molina e poi da Davi, mentre l'ingresso di Partipilo al 60' ha regalato al pubblico barese una ammonizione lampo, giocate al limite dell'incomprensibile ed una quasi espulsione quando il calciatore barese ha scalciato involontariamente un difensore che lo aveva anticipato. Nettamente il peggiore dei suoi, chissà se a gennaio non possa lasciare la sua città natale per altri lidi, il suo apporto è stato sin qui pari a zero.
Finisce giustamente 0-0: zero come le emozioni della ripresa, zero come la verve atletica di un Bari in superiorità numerica, zero come la voglia di vincere mostrata, zero come i gol segnati in tre partite su quattro da quando c'è Vivarini.
IL TABELLINO
SÜDTIROL (3-5-2): Adamonis; El Kaouakibi, Kofler, Veseli; Molina (89' Davi F.), Martini, Tronchin, Casiraghi (89' Coulibaly), Zedadka (46' Davi S.); Merkaj (80' Odogwu), Pecorino (60' Tait). A disp.: Poluzzi, Bonifacio, Bordonaro, Mancini, Mallamo, Italeng, Pietrangeli,. All. Castori.
BARI (3-5-2): Cerofolini; Kassama (87' Antonucci), Pucino, Nikolaou; Dickmann, Braünoder, Verreth (73' Rao), Maggiore (61' Pagano), Dorval; Gytkjær, Moncini (61' Partipilo). A disp. Pissardo, Marfella, Mavraj, Manè, Burgio, Colangiuli, Pereiro. All.: Milani (Vivarini squalificato).
Ammoniti: 4' El Kaouakibi (S), 6' Verreth (B), 34' Zedadka (S), 78' Davi S. (S).
Espulsi: 25' Tronchin (S).
Recupero 4', 6'.