Giancaspro lascia il San Nicola, vince la linea diplomatica del Comune

Avviato il processo di inventario. Decaro: «Soluzione bonaria ci ha permesso di rientrare in possesso del bene»

lunedì 6 agosto 2018 17.59
Cosmo Giancaspro ha finalmente lasciato lo stadio San Nicola. Questa mattina il liquidatore dalla FC Bari 1908, società i cui conti sono attenzionati dalla magistratura, ha lasciato le chiavi dell'impianto nelle mani dei dirigenti comunali recatisi sul luogo.

Alla fine ha pagato la linea diplomatica portata avanti dal Comune: il rilascio, infatti, è avvenuto secondo modalità bonarie e contestualmente i dirigenti comunali hanno potuto effettuare un sopralluogo sia negli ambienti interni sia negli ambienti esterni del San Nicola per verificare lo stato dei luoghi.

All'atto dell'uscita di Giancaspro dallo stadio hanno preso il via le operazioni di inventariato, in contraddittorio con la società calcistica, di tutti i beni presenti, che andrà avanti per alcuni giorni. Da subito, invece, il Comune ha assunto la guardiania dell'immobile attraverso la cura della Multiservizi.

«A meno di una settimana dall'assegnazione del titolo della squadra di calcio cittadina - spiega il sindaco Antonio Decaro - oggi il Comune rientra in possesso dello Stadio San Nicola. La scelta di procedere verso la restituzione bonaria ci ha consentito di tornare in brevissimo tempo nella disponibilità materiale del bene, anche in anticipo, rispetto al termine fissato dal decreto di rilascio notificato dagli uffici comunali la scorsa settimana. Ciò è stato possibile anche grazie all'atteggiamento collaborativo assunto dalla Fc Bari. Il cammino per la rinascita del calcio a Bari è sicuramente ancora lungo ma oggi abbiamo segnato un'altra tappa importante verso il futuro».

«Aver ripreso il possesso dello stadio era per noi importante per verificare innanzitutto le condizioni generali dell'impianto dopo un periodo travagliato - dichiara l'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli. Voglio ringraziare tutti gli uffici e i dipendenti domani che in questi giorni e stamane hanno lavorato intensamente ad un risultato che qualche giorno fa sembrava impossibile. Non vi nego - aggiunge su Facebook- che mette un certo magone vedere le stanze vuote e gli ambienti spogli. Spero che torni presto l'euforia e l'ansia del calcio giocato nella nostra città».