Coppa Italia, Milan-Bari 2-0. Biancorossi fuori a testa alta
Discreta prestazione di una squadra ancora incompleta in un grande palcoscenico
lunedì 18 agosto 2025
00.14
Il Bari ha perso per 2-0 a San Siro contro il Milan ed è uscito dalla Coppa Italia, ma i biancorossi hanno disputato una partita dignitosissima al cospetto di una squadra che lotterà per le prime quattro posizioni in serie A. Le reti dei rossoneri sono state realizzate da Leao e Saelemaekers.
LA CRONACA
La formazione di Fabio Caserta si è schierata all'inizio un 4-3-3 che sovente è diventato 4-5-1, con Cerofolini in porta, Dickmann e Dorval esterni di difesa, Vicari e Nikolaou cebtrali, Braunoder in regia, Bellomo e Pagano mezzali, Sibilli e Pereiro a supportare Moncini.
Il Milan ha colpito di testa con Leao al 14', lasciato colpevolmente solo a pochi passi da Cerofolini. Il portoghese si è poi infortunato al polpaccio pochi istanti dopo ed ha lasciato il posto a Gimenez.
Nella prima frazione occasioni anche per Saelemaekers, con un tiro deviato che ha sfiorato il palo alla sinistra dell'estremo difensore biancorosso, e due volte con Pulisic che prima si è visto deviare un tiro a giro da Nikolaou e poi ha colpito una traversa di sinistro. Cerofolini quindi bravo sul tiro di Fofana a deviare in agolo.
Bene il Bari nel finale di tempo, con personalità. E così Sibilli al 37', dopo una buona trama tra Pagano e Pereiro, ha spaventato San Siro con un bel sinistro teso su cui ci è voluto il miglior Maignan con la mano di richiamo.
Rossoneri al raddoppio al 48': Dorval distratto ha fatto la frittata, serve un avversario, Gimenez serve in area Pulisic che ha battuto Cerofolini sotto le gambe. Da annotare ancora un paio di conclusioni dell'onnipresente Saelemaekers, prima della bella trama che ha liberato Dickmann sfuggito al controllo di Pavlovic, cross dell'esterno biancorosso e Moncini ha mancato di poco l'appuntamento col gol.
Dopo qualche minuto Dorval sull'esterno, passaggio a Sibilli e cross sparacchiato alto in Curva Nord da un Rao in ottima posizione.
Il Milan ha poi tentato altre volte di rimpinguare il bottino, ma l'occasione migliore è capitata nel recupero a Modric, subentrato nel finale, che ha messo al centro un pallone da spingere solo in rete, ma un distratto Okafor non ne ha approfittato.
LE NOSTRE CONSIDERAZIONI
È finita 2-0 per il Milan che a fine settembre affronterà il Lecce, ma ci sono note incoraggianti per il Bari che arrivano da Sibilli, sempre in partita e generoso in ripiegamento, da Verreth, subentrato e subito protagonista di buone geometrie, da Cerofolini, attento in almeno tre occasioni nel primo tempo e da Dickmann, capace di arare la fascia destra e di contenere, soprattutto nella seconda frazione, nientemeno che un Pulisic in grande spolvero. Evanescente Rao, non pervenuto Bellomo, sebbene si sia sacrificato da mezzala, troppo compassato Pereiro, Dorval a corrente alternata. Dopo la distrazione su Leao, bene la coppia centrale Vicari-Nikolaou.
A Venezia, contro un avversario che appare già in forma campionato, occorrerà il miglior Bari possibile, sperando che dal mercato arrivino un terzino sinistro, un altro centrale difensivo ed una mezzala. A Milano è mancato tanto uno come Benali, tanto per citare una delle ultime cessioni.
TABELLINO
MILAN - BARI 2-0 - Leao 14' (M), Pulisic 48' (M).
MILAN (3-5-2): Maignan, Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers (81' Okafor), Loftus-Cheek (65' Jashari ), Ricci (65' Modric ), Fofana, Estupinan; Pulisic (65' Musah), Leao (17' Gimenez). All. Allegri.
BARI (4-3-3): Cerofolini; Dickmann, Vicari 6, Nikolaou, Dorval 5 (81' Tripaldelli SV); Pagano 5.5 (68' Partipilo 6), Braunoder 5, Bellomo 5.5 (52' Verreth 6); Pereiro 5 (52' Rao 6), Moncini 6, Sibilli 6. All. Caserta.
Arbitro: Arena
Ammoniti: Estupinan (M)
Espulsi: -
LA CRONACA
La formazione di Fabio Caserta si è schierata all'inizio un 4-3-3 che sovente è diventato 4-5-1, con Cerofolini in porta, Dickmann e Dorval esterni di difesa, Vicari e Nikolaou cebtrali, Braunoder in regia, Bellomo e Pagano mezzali, Sibilli e Pereiro a supportare Moncini.
Il Milan ha colpito di testa con Leao al 14', lasciato colpevolmente solo a pochi passi da Cerofolini. Il portoghese si è poi infortunato al polpaccio pochi istanti dopo ed ha lasciato il posto a Gimenez.
Nella prima frazione occasioni anche per Saelemaekers, con un tiro deviato che ha sfiorato il palo alla sinistra dell'estremo difensore biancorosso, e due volte con Pulisic che prima si è visto deviare un tiro a giro da Nikolaou e poi ha colpito una traversa di sinistro. Cerofolini quindi bravo sul tiro di Fofana a deviare in agolo.
Bene il Bari nel finale di tempo, con personalità. E così Sibilli al 37', dopo una buona trama tra Pagano e Pereiro, ha spaventato San Siro con un bel sinistro teso su cui ci è voluto il miglior Maignan con la mano di richiamo.
Rossoneri al raddoppio al 48': Dorval distratto ha fatto la frittata, serve un avversario, Gimenez serve in area Pulisic che ha battuto Cerofolini sotto le gambe. Da annotare ancora un paio di conclusioni dell'onnipresente Saelemaekers, prima della bella trama che ha liberato Dickmann sfuggito al controllo di Pavlovic, cross dell'esterno biancorosso e Moncini ha mancato di poco l'appuntamento col gol.
Dopo qualche minuto Dorval sull'esterno, passaggio a Sibilli e cross sparacchiato alto in Curva Nord da un Rao in ottima posizione.
Il Milan ha poi tentato altre volte di rimpinguare il bottino, ma l'occasione migliore è capitata nel recupero a Modric, subentrato nel finale, che ha messo al centro un pallone da spingere solo in rete, ma un distratto Okafor non ne ha approfittato.
LE NOSTRE CONSIDERAZIONI
È finita 2-0 per il Milan che a fine settembre affronterà il Lecce, ma ci sono note incoraggianti per il Bari che arrivano da Sibilli, sempre in partita e generoso in ripiegamento, da Verreth, subentrato e subito protagonista di buone geometrie, da Cerofolini, attento in almeno tre occasioni nel primo tempo e da Dickmann, capace di arare la fascia destra e di contenere, soprattutto nella seconda frazione, nientemeno che un Pulisic in grande spolvero. Evanescente Rao, non pervenuto Bellomo, sebbene si sia sacrificato da mezzala, troppo compassato Pereiro, Dorval a corrente alternata. Dopo la distrazione su Leao, bene la coppia centrale Vicari-Nikolaou.
A Venezia, contro un avversario che appare già in forma campionato, occorrerà il miglior Bari possibile, sperando che dal mercato arrivino un terzino sinistro, un altro centrale difensivo ed una mezzala. A Milano è mancato tanto uno come Benali, tanto per citare una delle ultime cessioni.
TABELLINO
MILAN - BARI 2-0 - Leao 14' (M), Pulisic 48' (M).
MILAN (3-5-2): Maignan, Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers (81' Okafor), Loftus-Cheek (65' Jashari ), Ricci (65' Modric ), Fofana, Estupinan; Pulisic (65' Musah), Leao (17' Gimenez). All. Allegri.
BARI (4-3-3): Cerofolini; Dickmann, Vicari 6, Nikolaou, Dorval 5 (81' Tripaldelli SV); Pagano 5.5 (68' Partipilo 6), Braunoder 5, Bellomo 5.5 (52' Verreth 6); Pereiro 5 (52' Rao 6), Moncini 6, Sibilli 6. All. Caserta.
Arbitro: Arena
Ammoniti: Estupinan (M)
Espulsi: -