Violenze extracomunitari a Bari, la Lega va dal Prefetto
Lunedì previsto punto stampa in piazza prefettura
domenica 31 agosto 2025
11.26
"Ormai anche i cronisti hanno difficoltà a raccontare tutte le rapine, gli accoltellamenti, le violenze e le risse delle ultime 48 ore a Bari, aventi per protagonisti extracomunitari, clandestini e irregolari. Lunedì mattina, insieme al consigliere regionale della Lega Fabio Romito e ai consigliere comunali Carrieri e Sisto, saremo dal Prefetto per chiedere iniziative dure e decise da parte dello Stato».
Così, in una nota stampa, il gruppo comunale della Lega.
"Allo sforzo già notevole di tutte le Forze dell'Ordine, alle quali va la nostra costante e sincera gratitudine - insistono dai banchi dell'opposizione - deve seguire una presa di coscienza collettiva. Bari è una città ormai vittima della violenza degli extracomunitari, e sbaglia chi, come il sindaco Leccese, pensa di risolvere tutto aprendo qualche tavolino in piazza Umberto.... Bari non è solo la città delle fiction e dei turisti: Bari è la città in cui le nostre figlie e i nostri figli hanno paura a uscire perché temono di essere aggrediti. La parola d'ordine deve essere oggi una: tolleranza zero. E non più mera accoglienza o inclusione - è la sottolineatura -: certi irregolari andrebbero solo arrestati e cacciati dalla nostra città. Oggi paghiamo il conto delle politiche dell'accoglienza indiscriminata tanto care ai vari Vendola, Emiliano e soprattutto Decaro. Non dimentichiamo le marce di Decaro a piedi scalzi in segno di accoglienza. Chissà se le rifarebbe oggi! Basta buonismo e basta ipocrisie: difendiamo i nostri concittadini!". È previsto un punto stampa in piazza Prefettura alle 11.15.
Così, in una nota stampa, il gruppo comunale della Lega.
"Allo sforzo già notevole di tutte le Forze dell'Ordine, alle quali va la nostra costante e sincera gratitudine - insistono dai banchi dell'opposizione - deve seguire una presa di coscienza collettiva. Bari è una città ormai vittima della violenza degli extracomunitari, e sbaglia chi, come il sindaco Leccese, pensa di risolvere tutto aprendo qualche tavolino in piazza Umberto.... Bari non è solo la città delle fiction e dei turisti: Bari è la città in cui le nostre figlie e i nostri figli hanno paura a uscire perché temono di essere aggrediti. La parola d'ordine deve essere oggi una: tolleranza zero. E non più mera accoglienza o inclusione - è la sottolineatura -: certi irregolari andrebbero solo arrestati e cacciati dalla nostra città. Oggi paghiamo il conto delle politiche dell'accoglienza indiscriminata tanto care ai vari Vendola, Emiliano e soprattutto Decaro. Non dimentichiamo le marce di Decaro a piedi scalzi in segno di accoglienza. Chissà se le rifarebbe oggi! Basta buonismo e basta ipocrisie: difendiamo i nostri concittadini!". È previsto un punto stampa in piazza Prefettura alle 11.15.