Vaccini, da oggi i bambini non in regola fuori dagli asili a Bari

Multe, invece, per i frequentanti la scuola dell'obbligo. Nessuna proroga nonostante le richieste dei giorni scorsi

lunedì 11 marzo 2019
È arrivato l'11 marzo e nessuna proroga è stata concessa per l'accesso agli asili nido e alle scuole dell'infanzia di Bari e provincia per i bambini non in regola con gli obblighi vaccinali. La scadenza in questione riguarda tutti coloro che all'atto dell'iscrizione all'anno scolastico 2018/2019 ha presentato un'autocertificazione e avrebbe dovuto ora presentare adeguata certificazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni.

I dirigenti scolastici, qualora i genitori non ottemperassero, hanno l'obbligo di escludere con effetto immediato gli alunni interessati dalla frequenza della scuola, poichè la "legge Lorenzin" dispone che "per le scuole dell'infanzia la presentazione della documentazione costituisce requisito di accesso".

«Ricordiamo che in Puglia - sottolineano da ANP Puglia (associazione nazionale presidi) è molto agevole per i genitori ottenere la documentazione necessaria per effetto dell'accordo siglato fra Regione Puglia Federfarma Puglia e Assofarma Puglia, che consente il rilascio immediato dei certificati vaccinali nelle farmacie, dietro presentazione della tessera sanitaria del minore. Così come è altrettanto agevole per i dirigenti scolastici la verifica della situazione vaccinale di ogni alunno grazie all'interrogazione della piattaforma regionale "GIAVA"».

Per quanto riguarda, invece, gli alunni della scuola primaria e delle scuole secondarie) l'accertamento relativo al non essere in regola con gli obblighi vaccinali non costituisce motivo di esclusione dalle scuole. In questo caso ci sarà una segnalazione della scuola all'ASL che avvierà le azioni previste dalla legge, tra cui l'applicazione della sanzione amministrativa fino a 500 euro.