Vaccini anti-Covid in Puglia, somministrate 1.593.331 dosi. Raggiunto il 90,2% degli over 80

Domani dalle 14 via alle prenotazioni per la fascia 59-50 attraverso gli ormai consueti canali messi a disposizione

domenica 9 maggio 2021 17.42
Sono 1.593.331 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi in Puglia (dato aggiornato alle ore 17.00).

"La copertura vaccinale in Puglia con una dose di vaccino anticovid – spiega l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, è del 29.1% (il dato nazionale è del 26,8%)". Nella categoria over 80 anni il dato pugliese è del 90,2% (Italia: 88,3%). Tra i 70-79 enni in Puglia hanno ricevuto almeno una dose l'80% (in Italia, il 71,6%). Tra i 60-69 enni il 47% (Italia: 44,9%).

Per la fascia 59-50 anni le prenotazioni si aprono domani lunedì 10 maggio a partire dalle 14, gradualmente per età, tramite i canali del sito lapugliativaccina.regione.puglia.it , il numero verde 800713931 e le farmacie del servizio FarmaCUP.

"Abbiamo già raggiunto con la prima dose il 90% degli ultra 80enni ed l'80% degli ultra 70enni. In settimana la metà dei 60enni ed un quarto dei 50enni potrà aver avuto accesso alla vaccinazione. Non sprechiamo questo enorme lavoro – conclude l'assessore Lopalco - e manteniamo un atteggiamento di prudenza fino a che tutte le persone a rischio non abbiano ricevuto almeno una dose di vaccino. Manca davvero poco".

Fine settimana di vaccinazioni nella ASL Bari: sfiorate le 15mila vaccinazioni in un giorno. L'8 maggio i centri vaccinali della Asl Bari hanno effettuato 14.931 somministrazioni di cui 8.509 prime dosi per over 70 e 60-69enni e 6.422 richiami per le altre categorie prioritarie. Importante il contributo garantito dai medici di assistenza primaria con 6.291 somministrazioni (1.044 prime, 5.247 seconde) eseguite in studio, a domicilio o sedi ASL.

Nella mattinata odierna, il direttore generale Antonio Sanguedolce si è recato negli Hub di Molfetta, Ruvo di Puglia e Terlizzi per incontrare gli operatori impegnati nelle vaccinazioni: "I numeri della campagna vaccinale – ha detto – stanno crescendo rapidamente grazie al lavoro encomiabile dei nostri medici, infermieri e amministrativi e alla grande sinergia con il mondo del volontariato e gli Enti locali: a tutti dobbiamo un ringraziamento particolarmente sentito".