Una targa per l'associazione Seconda Mamma

Frattasi:"Ho fatto solo da collante, mettendo insieme una serie di amiche che avevano voglia di fare qualcosa per gli altri"

venerdì 22 giugno 2018 18.03
"Seconda mamma si occupa di assistere tutte le famiglie in difficoltà per consentire loro di svolgere il loro impegno di cura nei confronti dei bambini e delle bambine e lo fa promuovendo eventi e occasioni di incontro e solidarietà che rendono questa città un luogo capace di testimoniare concretamente vicinanza e sostegno nei confronti di chi è più fragile, non solo mamme in difficoltà ma anche persone senza fissa dimora. Per questa ragione abbiamo pensato a un riconoscimento al vostro impegno quotidiano, che rende la nostra città migliore". Lo ha detto il presidente della commissione Culture Giuseppe Cascella durante la cerimonia di consegna della targa all'associazione Seconda Mamma di Silvia Russo Frattasi.

"Quando mi sono candidato a fare il sindaco di Bari - ha proseguito Antonio Decaro - ho detto candidiamoci, perché ero consapevole del fatto che un sindaco, da solo, non ce la può fare a gestire i problemi di un'intera città e, soprattutto, il disagio, non solo economico, ma sociale e psicolgico che tocca tante persone.

E oggi che sono sindaco ne sono sempre più convinto: la fascia tricolore non dà i superpoteri, mentre avere accanto volontari, associazioni, parrocchie impegnati per il benessere di una comunità rende più facile la vita di un sindaco, che sente di avere accanto una rete di sostegno. I sindaci, lo dico spesso, possono cambiare, ma una città resta in piedi solo se esiste questa rete animata da uomini e donne capaci di occuparsi di chi resta indietro.

L'esperienza di Seconda Mamma rappresenta per la nostra città una realtà preziosa. Vi seguo sin dall'inizio e ho avuto modo di apprezzare il vostro lavoro volontario a sostegno di chi è in difficoltà in una serie di circostanze, come lo sbarco di seicento migranti, tra cui molte donne e bambini, e in tutti gli eventi che avete promosso per scopi benefici. Il vostro impegno quotidiano ci aiuta tutti, cittadini e istituzioni, a recuperare quel senso di comunità che sembrava smarrito. Per questo vi sono grato, e sono orgoglioso di consegnarvi, insieme a questo piccolo riconoscimento, la manna di San Nicola, il santo dell'accoglienza e del dialogo, il santo che ha reso la nostra città ponte tra Oriente e Occidente. Anche voi, in qualche modo siete un ponte tra diverse realtà che coesistono nella nostra città".

"Questa targa va all'associazione Seconda Mamma - ha concluso Silvia Russo Frattasi - per la quale io non ho fatto che da collante, mettendo insieme una serie di amiche e conoscenti che avevano voglia di fare qualcosa per chi è in difficoltà, per gli ultimi. Noi siamo stati fortunati, siamo cresciuti in un ambiente in cui tutto ci era concesso, ma a un certo punto abbiamo scelto di incontrare queste persone, di non voltargli le spalle ma di provare a fare qualcosa di utile per loro. E abbiamo potuto farlo perché eravamo insieme".