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Standard europei confermati: l’Istituto Tumori di Bari riaccreditato dall’OECI fino al 2030

Risultato frutto di un lungo percorso

giovedì 26 giugno 2025 12.50
L'Istituto Tumori "Giovanni Paolo II" di Bari ha ottenuto il rinnovo dell'accreditamento quinquennale da parte dell'OECI – Organisation of European Cancer Institutes, a conferma del pieno rispetto degli standard europei in materia di qualità della cura e della ricerca oncologica. Il certificato, emesso il 18 giugno 2025, sarà valido fino al 18 giugno 2030.

Il risultato è frutto di un articolato processo di riaccreditamento, che ha coinvolto ogni struttura e funzione dell'Istituto, consolidando il percorso intrapreso già con la prima affiliazione all'OECI. Si tratta del riconoscimento di un lavoro fondato su aggiornamento continuo, miglioramento costante e coerenza organizzativa con gli standard internazionali più avanzati.

"L'appartenenza ad un organismo che certifica la qualità dei percorsi sugli standard europei conferma e consolida la crescita del nostro IRCCS dal punto di vista dell'innovatività della ricerca, della qualità dell'assistenza, dell'attenzione all'umanizzazione e alla qualità della vita dei pazienti oncologici, della modernità delle tecnologie presenti in Istituto, della condivisione in team multidisciplinari dei percorsi di cura – dichiara Alessandro Delle Donne, Commissario Straordinario dell'Istituto – con una forte accentuazione della collaborazione in rete con gli altri istituti oncologici italiani ed europei. La vera rivoluzione da noi è quella culturale".
Il riconoscimento testimonia la solidità di un progetto che ha portato negli ultimi anni a una forte crescita in volumi di attività, complessità clinica e peso specifico, grazie anche al rilancio di aree strategiche come chirurgia toracica, ginecologia, oncologia medica, chirurgia generale e ora anche urologia.

"Essere in OECI significa ispirarci ai più moderni canoni internazionali di cura e ricerca, seguendo i più elevati standard organizzativi, tecnologici e strutturali – prosegue Delle Donne –. Possiamo affermare con orgoglio che il nostro IRCCS è in continua e inarrestabile evoluzione, grazie al lavoro appassionato di medici, infermieri, ricercatori, amministrativi e di tutti coloro che sentono la cura dei pazienti oncologici come una vera missione. Un ringraziamento alla Direzione Strategica e alla Direzione Scientifica, nonché agli organi di vertice – Comitato di Indirizzo e Verifica, Collegio Sindacale e Regione – che hanno favorito e mai ostacolato il piano di rilancio. Siamo fortemente motivati a non sederci sugli allori: vogliamo continuare a migliorare, nell'esclusivo interesse dei pazienti. La strada da percorrere è ancora lunga, ma anche quella già compiuta è significativa, come dimostrano i riconoscimenti ottenuti da organismi internazionali di primario rilievo, dal Ministero della Salute e dalla Regione Puglia".

"Questo risultato conferma il ruolo centrale della ricerca scientifica nel nostro Istituto – dichiara Raffaella Massafra, Direttore Scientifico facente funzione dell'Istituto –. Il percorso di riaccreditamento OECI ha riconosciuto la qualità della nostra produzione, la capacità di trasferire l'innovazione nella clinica e l'impegno in modelli di cura integrati basati su evidenze solide. La recente partecipazione alle Giornate oncologiche di Atene ha ribadito l'importanza del confronto tra i centri europei per sviluppare approcci condivisi ed efficaci. Continueremo a rafforzare la sinergia tra ricerca e assistenza, con un focus sempre più orientato ai bisogni reali dei pazienti".