Spaccatura nella Lega Puglia, interviene Salvini: «Chi fa polemica è fuori»

Il leader del Carroccio mette un punto sulla vicenda Altieri e annuncia: «A breve tornerò». Caroppo insiste: «Non posso tacere, si faccia una vera sintesi»

mercoledì 27 maggio 2020 19.00
Matteo Salvini prova a mettere un punto alla polemica politica tutta interna alla Lega Puglia sul nome di Nuccio Altieri come candidato alla presidenza della Regione. Il leader del Carroccio interviene dopo che ieri 108 leghisti dissidenti pugliesi, capeggiati dall'eurodeputato Caroppo e dal capogruppo barese Picaro, gli avevano scritto per mostrare le loro perplessità.

«In Puglia da mesi la Lega si sta occupando dei problemi del lavoro, dal mondo del turismo all'agricoltura, dall'Ilva di Taranto alla xylella, dalle ferrovie a binario unico all'alta velocità da Napoli a Bari - le parole di Salvini. In questa splendida regione c'è tanto da fare e da ricostruire, dopo i danni fatti negli anni da Vendola e da Emiliano: proprio per questo è inaccettabile che ci sia chi perde tempo a polemizzare sui giornali. È il tempo del lavoro e della ricostruzione, chi fa polemiche inutili danneggia la Puglia e si mette fuori dal movimento. Entro pochi giorni, rispettando le norme e il buon senso, avrò la gioia di tornare a incontrare i cittadini della Puglia».

Non si arrende, però, Andrea Caroppo, che torna a contestare la scelta del direttivo leghista pugliese: «Come diceva Winston Churchill, "serve coraggio per alzarsi e parlare, ma occorre coraggio anche per sedersi ed ascoltare". Personalmente - ma leggo che è così anche per centinaia di amministratori e dirigenti della Lega in Puglia - attendo da oltre un anno che qualcuno si sieda ad ascoltare e faccia sintesi, reale. Ma quando si tratta di scelte che riguardano il destino della mia terra e dei miei concittadini, da pugliese, non posso tacere».