Sanità in ferie in Puglia, per un intervento urgente si corre a Verona

La storia raccontata dal consigliere regionale pentastellato Conca riguarda un giovane con distacco improvviso della retina

sabato 24 agosto 2019 14.33
Un distacco improvviso della retina e nessun ospedale di Puglia disponibile ad effettuare l'intervento nemmeno a pagamento. La storia infelice di un ragazzo la racconta il consigliere regionale pentastellato Mario Conca.

«Gli interventi in elezione, per le diverse patologie, solo se paghi li ottieni subito - scrive - ma a Ferragosto non basta neanche quello. Ad un giovane capita un distacco improvviso di retina il giorno 9 di agosto: nessun ospedale pugliese è disponibile tra quelli contatati e quando ti capita è difficile muoversi nella pletora delle strutture complesse. Sono tutti in ferie ormai, il consiglio è quello di tornare dopo il 25 agosto. Peccato che se la retina non la riattacchi subito, preferibilmente entro le 48 ore, non regge e si perde la vista per sempre».

«Non c'è tempo per cercare un professionista libero nelle strutture pugliesi, le cliniche private sono pressoché chiuse - sottolinea - allora la famiglia chiama un ospedale di Verona dove viene programmato un ricovero d'urgenza il giorno 10 e operato il 12 agosto. Il ragazzo fa la visita di controllo il 14 sera e la vista è recuperta. Poi non ci lamentiamo del sud e di quella parte di operatori sanitari che negli ospedali pubblici fanno solo i propri comodi. Altro che ferie, un medico e un primario non vanno in ferie se c'è una vera emergenza, la sanità è per sua natura h24, 7 giorni su 7 e per 365 giorni all'anno».

Ma alla sua denuncia c'è chi dal Perrino di Brindisi sottolinea che per tutto il periodo delle ferie si è sempre lavorato nel blocco operatorio, anche in Oftalmologia.