San Paolo, via i tralicci dell'elettrodotto, a breve la prosecuzione della metropolitana

Giannini: «Completiamo il progetto di collegare il centro della città alle popolose zone periferiche»

sabato 3 novembre 2018
A breve i tralicci dell'elettrodotto ad alta tensione saranno solo un ticordo per il quartiere San Paolo. La Giunta Regionale ha approvato uno schema di protocollo d'intesa tra Regione, Ferrotramviaria, Rete srl (società di Terna spa) e i comuni di Bari e Modugno che consentirà di effettuare l'intervento.

Verranno sia interrate le linee elettriche che liberato il percorso dalla stazione della metropolitana Ferrotramviaria "Cecilia" fino al previsto capolinea "Delle Regioni", consentendo i relativi scavi di tunnel e stazione. La lunghezza del tratto da interrare è di 1.500 metri, con l'eliminazione di 6 tralicci tra i più impattanti nella zona abitata e costerà - secondo una stima - 3,2 milioni di euro. La Regione erogherà i fondi a valere sulle risorse stanziate dal Fondo Sviluppo e Coesione.

«Stiamo provvedendo - ha commentato l'assessore Giannini - a togliere dalle strade del quartiere San Paolo di Bari e del quartiere Cecilia di Modugno alcuni tra i più impattanti tralicci dell'alta tensione che scorrono vicino alle abitazioni di migliaia di persone».

"Questa è un'opera attesa da decenni - sottolinea Giannini - e oltre a eliminare gli elettrodotti permetterà la realizzazione dell'ultimo tratto della metropolitana Bari-San Paolo che scorrerà sotto le strade dei quartieri Cecilia e San Paolo per arrivare dalla stazione "Cecilia" fino al terminal di viale delle Regioni, completando il progetto di collegare il centro della città alle popolose zone periferiche, riqualificando aree finora marginali o abbandonate, ma frequentate e attraversate da migliaia di residenti».