Rapina un ufficio postale del quartiere Libertà, arrestato un 46enne

I fatti risalgono al 13 gennaio scorso. L'uomo, pregiudicato barese, si sarebbe fatto consegnare la somma di 270 euro

lunedì 8 settembre 2025 9.59
A cura di Nicola Miccione
Con il volto coperto da una sciarpa, dal cappuccio e impugnando un taglierino si sarebbe introdotto nell'ufficio postale del rione Libertà di Bari e si sarebbe fatto consegnare la somma di 270 euro. La rapina è avvenuta il 13 gennaio scorso e adesso, dopo otto mesi, è stato identificato e arrestato il presunto responsabile.

Si tratta di un 46enne pregiudicato, arrestato venerdì mattina dagli agenti della Squadra Mobile di Bari che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica. I fatti risalgono alla mattina del 13 gennaio, quando, il 46enne, travisato con una sciarpa e calzante il cappuccio del giubbotto, è entrato nell'ufficio postale e, con un taglierino, sotto minaccia, si è fatto consegnare la somma di circa 270 euro.

Uscito dall'ufficio postale, il rapinatore ha cercato di far perdere le proprie tracce, spogliandosi di parte degli indumenti e poi gettandoli in un cassonetto dei rifiuti. Anche l'arma utilizzata, un taglierino, è stata gettata sul sedime stradale. I poliziotti della sezione Contrasto al Crimine Diffuso sono riusciti a risalire al presunto autore della rapina dopo avere recuperato proprio gli abiti e l'arma utilizzati durante il colpo al Libertà: l'uomo se ne era liberato gettando tutto in un cassonetto.

Nel corso delle indagini, gli agenti della Questura hanno anche analizzato i sistemi di videosorveglianza pubblici e privati dell'intera zona ricostruendo l'accaduto e riuscendo così, grazie alla capillare conoscenza del territorio, ad identificare il presunto autore. Il 46enne risponde di rapina pluriaggravata e lesioni personali.