Popolare di Bari, il Governo lavora per il salvataggio. Serve un miliardo

L'esecutivo vaglia l'ipotesi di inserire la questione nella prossima manovra economica

martedì 3 dicembre 2019 20.33
Il Governo italiano al lavoro con il sistema bancario per trovare una soluzione alla crisi della Banca popolare di Bari. Secondo le prime indiscrezioni per il salvataggio servirebbe circa un miliardo.

Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Ansa, l'esecutivo ha al vaglio un possibile ruolo del Mediocredito centrale per risolvere il nodo Popolare di Bari, e starebbe valutando l'idea di inserire in manovra una cornice normativa di sostegno al salvataggio.

Il Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) si riunirà giovedì per esaminare il dossier. Per ora si tratta di un incontro informativo: «Al momento non ci sono gli elementi per decidere», spiegano all'Ansa fonti Fitd. In caso si dovesse procedere, entro fine 2019 il comparto bancario, attraverso il Fitd, potrebbe intervenire per riportare quanto meno gli indici di patrimonializzazione sopra i minimi.

Lo scenario possibile è quello del salvataggio pubblico. Gli ispettori della vigilanza hanno segnalato la necessità di un intervento che, dopo mesi di "giri a vuoto", potrebbe culminare con l'ingresso dello Stato nel capitale tramite Mcc, che però al momento non ha le risorse per il salvataggio, deve prima essere ricapitalizzato dallo Stato.