Orecchiette, blitz all'Arco Basso: sequestrati 151 chilogrammi di prodotti

Blitz della Polizia Locale: oltre alla pasta, sotto accusa anche pomodori e taralli. Portati via anche alcuni essiccatori

mercoledì 20 agosto 2025 8.52
A cura di Nicola Miccione
Un altro importante giro di vite è stato inferto, durante le ultime ore, dalla Polizia Locale di Bari nel contrasto alla vendita di prodotti alimentari sulle bancarelle nel borgo antico barese. Un maxi blitz, quello in via dell'Arco Basso, ha portato al sequestro di 151 chilogrammi di prodotti alimentari tra orecchiette, taralli ed altro.

L'operazione è scattata alle ore 15.30 di ieri da parte degli agenti del settore Polizia Annonaria del Comando di via Aquilino assieme ai Carabinieri della Stazione di Bari San Nicola. Più nel dettaglio, nel corso dell'attività concentrata in pieno centro storico, sono state sequestrate 360 confezioni di taralli dolci, taralli salati, pomodori secchi, orecchiette secche e numerosi formati di pasta secca, tutta merce venduta abusivamente sui bancali senza il necessario titolo autorizzativo.

Sequestrati anche tre banchi adibiti alla vendita, un carrello e altre suppellettili. L'operazione di ieri, l'ultima in ordine di tempo, dopo quella di cinque mesi fa degli agenti della Polizia Locale con i militari della Guardia di Finanza, ha portato alla contestazione di tre infrazioni: due per commercio abusivo sul suolo pubblico a norma del codice del commercio della Regione Puglia e una sanzione per occupazione abusiva di suolo pubblico ai sensi dell'articolo 20 del codice della strada.

Tutta la merce finita sotto sequestro, hanno verificato gli agenti baresi, veniva venduta abusivamente sui bancali, senza il necessario titolo autorizzativo previsto per legge dalle norme del commercio e da quelle sanitarie. La merce non deperibile e con etichetta è stato disposto che venga donata agli enti caritatevoli locali.