Morì per una folle gara tra auto, due condanne a Bari

Il giudice ha inflitto ai presunti responsabili pene di 8 anni e 8 anni e 4 mesi

giovedì 15 settembre 2022 7.24
Era la sera del 29 ottobre 2020, ed Onofrio Ricupero stava tornando a casa quando venne travolto da un'auto chr invase la sua corsia di marcia.

L'uomo morì, lasciando una moglie e due figli piccoli, a causa di una folle corsa tra due auto che finì in via Napoli quando una delle due, in una manovra di sorpasso azzardata, invase l'altra corsi andando a scontrarsi con l'auto del 36enne.

Ora, dopo un processo svoltosi con rito abbreviato la gup del Tribunale di Bari, Anna De Simone, ha condannato rispettivamente a 8 anni e a 8 anni e 4 mesi di reclusione i due presunti responsabili, il 22enne Francesco Abbinante e il 25enne Giuseppe Oreste, dell'incidente stradale.

Le condanne inflitte superano le richieste della Procura. La pm Chiara Giordano aveva chiesto infatti 7 anni e 7 anni e 4 mesi di reclusione.

Abbinante e Oreste sono in carcere da dicembre 2021 per i reati, a vario titolo, di concorso nello svolgimento di una gara di velocità su strada pubblica, omicidio stradale e omissione di soccorso. Oltre alla sospensione della patente per tre anni, i due sono stati condannati anche a risarcire le parti civili, i famigliari della vittima, moglie e due figli minorenni, assistiti dall'avvocato Francesco Maria Colonna, i genitori e i fratelli di Ricupero, con provvisionali complessive di 500mila euro. Altri 5mila euro di provvisionale dovranno essere pagati all'altra parte civile costituita, l'associazione «Ciao Vinny» impegnata in progetti di sicurezza stradale.