Montaruli nominato Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana

Cerimonia in prefettura con la consegna della pergamena all'attuale questore vicario di Catanzaro

venerdì 1 giugno 2018
Aurelio Montaruli è stato nominato Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana. La cerimonia si è svolta ieri pomeriggio in prefettura, alla presenza del questore di Bari, Carmine Esposito, il sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco, il prefetto di Bari, Marilisa Magno, e il vicepresidente della giunta regionale, Antonio Nunziante.

Montaruli, ruvese di nascita, è stato per anni Primo Dirigente e Capo di Gabinetto della questura cittadina. Risale allo scorso aprile la nomina a questore vicario a Catanzaro, in Calabria dove ha svolto a Vibo Valentia (CZ) l'incarico di Responsabile della Squadra di Polizia Anticrimine, rimanendovi fino ad agosto 1992. Inizia la sua carriera ai vertici della Polizia con il ruolo di dirigente del Commissariato di P.S. di Bitonto. In seguito, una breve parentesi a Bari, prima presso il Commissariato Sezionale di P.S. "Bari Picone" e poi ancora come Dirigente dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della questura barese. Di qui l'incarico di responsabile prima a Barletta e poi al Commissariato Sezionale di P.S. "S. Paolo" di Bari; nel 2002 Montaruli è stato trasferito alla Sezione Polizia Stradale di Bari, con le funzioni di Vice Dirigente e di Direttore del 1° Settore.

Dal 2002 al 2006 l'incarico al Centro Operativo della DIA di Bari, prima al Settore Investigazioni Preventive e successivamente al Settore Investigazioni Giudiziarie. Tornato in forza alla Questura di Bari, Montaruli è stato destinato al Commissariato Sezionale "Bari Nuova-Carrassi" e poi assegnato alla D.I.G.O.S. della stessa Questura in qualità di Vice Dirigente. Nel giugno 2008 è stato ammesso al corso di Formazione Dirigenziale per la nomina a Primo Dirigente. Dal gennaio 2009, un provvedimento ministeriale ha assegnato il dottor Montaruli al Commissariato di Polizia di Trani in qualità di Dirigente nel luglio 2013 l'ennesimo (e ultimo) ritorno alla Questura di Bari, dove ha assunto l'incarico di Capo di Gabinetto. Fino alla promozione ottenuta ad Aprile con il trasferimento a Catanzaro.