Medimex, successo per l'edizione 2019, a Taranto in 80mila

Oltre due milioni di persone raggiunte via social. Emiliano: «L'anno prossimo anche Brindisi protagonista del festival»

lunedì 10 giugno 2019 19.06
Si chiude con un bilancio più che positivo l'edizione 2019 del Medimex, festival della musica internazionale organizzato da Puglia Sounds e Regione Puglia. Dal 4 al 9 giugno a Taranto, location della manifestazione per il secondo anno consecutivo, si sono registrate 80mila presenze, secondo i dati forniti dall'organizzazione. Boom per le tre serate principali, con Editors e Cigarettes After Sex venerdì 7 giugno, Liam Gallagher sabato 8 giugno e Patti Smith per il concerto conclusivo di domenica 9 giugno.

«Per l'International Festival & Music Conference appena concluso - scrive l'organizzazione del Medimex in una nota - non solo boom di spettatori, con sold out in alberghi e ristoranti, ma anche numeri record sui social con 2 milioni 608.571 persone raggiunte su Facebook, Twitter e Instragram e grande riscontro sui media. Sono stati giorni straordinari per Taranto, che dopo l'anno scorso si riscopre capitale della musica, punto di riferimento dei grandi eventi e città ospitale con il 97% delle camere disponibili occupate».

Andata in archivio l'edizione 2019, si pensa già a quella del 2020. Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, ha infatti annunciato che l'edizione di primavera (che quest'anno ha visto protagonista la città di Foggia) si terrà a Brindisi, con l'evento principale sempre in programma a Taranto. «Una Spring edition, dal 19 al 26 aprile, che realizza la visione di Medimex quale Festival itinerante che di anno in anno offre a tutti i territori della Puglia una straordinaria opportunità di promozione attraverso la musica», continua la nota del Medimex.

Quest'anno, oltre ai grandi concerti di ospiti internazionali, ad attirare l'attenzione sul capoluogo jonico anche le mostre su Woodstock e la storia degli Oasis, oltre agli incontri con importanti personaggi della scena italiana come Motta, Piero Pelù, Franco 126 e Frankie Hi Nrg, oltre all'attesissima conferenza di Patti Smith in università. Pienone anche per i concerti gratuiti ai giardini del Peripato, dove si sono esibiti importanti artisti come Clock DVA, Giunto di Cardano, James Senese con Napoli Centrale, Ensi e Johnny Marisiglia, Gio Evan con Roberto Dellera & Enrico Gabrielli, la Woodstock Special Project Band, La Municipàl e gli Asian Dub Foundation.