Medimex 2019, Patti Smith all'Università di Taranto canta insieme al pubblico - VIDEO
La sacerdotessa del rock interviene in aula e improvvisa Because the night: «La musica mi ha scelta»
sabato 8 giugno 2019
19.04
L'indiscussa sacerdotessa del rock, una delle icone di gentile ribellione più famose al mondo. Questo pomeriggio Patti Smith, cantautrice-poetessa americana, è stata ospite della sede distaccata di Taranto dell'Università di Bari nell'ambito degli incontri d'autore nel programma del Medimex, il festival della grande musica internazionale organizzato da Puglia Sounds. Un prestigioso antipasto dell'esibizione che Patti Smith terrà domani proprio a Taranto, per chiudere la tre giorni di grandi concerti (ieri Editors, stasera Liam Gallagher).
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«Ho sempre pensato di essere una poetessa, una performer. La musica mi ha scelta», dice Patti Smith, che ha cantato Because the Night, la sua canzone più famosa, a cappella insieme al pubblico tarantino. «La bellezza della musica - prosegue l'artista - è che mi permette di viaggiare per il mondo e di essere qui. La poesia è qualcosa di misterioso, la mia responsabilità è solo verso la poesia stessa. Con la musica, invece, la responsabilità è nei confronti del pubblico; la musica è il nostro linguaggio universale. Non mi considero una musicista, ma sono molto orgogliosa di condividere i sentimenti con le persone attraverso la mia musica. Cantare non costa niente e ti permette di entrare direttamente in contatto con gli altri. Alle volte non è necessario afferrare qualcosa, cantare è uno stato naturale per gli esseri umani».
Un successo cinquantennale, quello di Patti Smith, che con le sue parole e il suo esempio ha ispirato intere generazioni. «Quando ero giovano e registrai "Horses" (il suo disco più famoso, Ndr) volevo solo parlare alle persone come me, non sapevo se quel disco sarebbe rimasto nel tempo. Nella mia vita ho avuto il piacere di ascoltare Bob Dylan, Jimi Hendrix e i Jefferson Airplane; pensare che qualcuno oggi ascolti anche me è un grande privilegio. Amo scrivere e leggere. Cantare mi permette di condividere emozioni a prescindere dalla lingua che parlo. La musica permette a tutti di capire le parole interiori. Con la musica voglio suggerire emozioni che possano essere di ispirazione per le persone».
Famose sono, poi, le sue battaglie politiche e civile per i diritti delle minoranze e per la tutela dell'ambiente. Un impegno che ha trasmesso ai suoi figli, oltre all'amore per la musica: «Mio figlio è un grande chitarrista, mia figlia domani suonerà il piano con me ed è una grande attivista per l'ambiente e contro la presidenza di Donald Trump - spiega l'artista. La nostra generazione ha fatto cose terribili, ora dobbiamo riporre la speranza nei nostri figli, i giovani; l'esempio di Greta Thunberg è importante. Produciamo acciaio e a pochi metri alleviamo le cozze, questo non è normale. Dobbiamo muoverci in prima persona affinché le cose cambino. Taranto ha una grande magia, ci sono cose che vanno conservate, dovete avere cura del posto in cui vivete. Prendetevi cura di voi stessi, siate forti e in salute. La vita è la cosa più importante che avete. Tenete sempre viva la vostra immaginazione».
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«Ho sempre pensato di essere una poetessa, una performer. La musica mi ha scelta», dice Patti Smith, che ha cantato Because the Night, la sua canzone più famosa, a cappella insieme al pubblico tarantino. «La bellezza della musica - prosegue l'artista - è che mi permette di viaggiare per il mondo e di essere qui. La poesia è qualcosa di misterioso, la mia responsabilità è solo verso la poesia stessa. Con la musica, invece, la responsabilità è nei confronti del pubblico; la musica è il nostro linguaggio universale. Non mi considero una musicista, ma sono molto orgogliosa di condividere i sentimenti con le persone attraverso la mia musica. Cantare non costa niente e ti permette di entrare direttamente in contatto con gli altri. Alle volte non è necessario afferrare qualcosa, cantare è uno stato naturale per gli esseri umani».
Un successo cinquantennale, quello di Patti Smith, che con le sue parole e il suo esempio ha ispirato intere generazioni. «Quando ero giovano e registrai "Horses" (il suo disco più famoso, Ndr) volevo solo parlare alle persone come me, non sapevo se quel disco sarebbe rimasto nel tempo. Nella mia vita ho avuto il piacere di ascoltare Bob Dylan, Jimi Hendrix e i Jefferson Airplane; pensare che qualcuno oggi ascolti anche me è un grande privilegio. Amo scrivere e leggere. Cantare mi permette di condividere emozioni a prescindere dalla lingua che parlo. La musica permette a tutti di capire le parole interiori. Con la musica voglio suggerire emozioni che possano essere di ispirazione per le persone».
Famose sono, poi, le sue battaglie politiche e civile per i diritti delle minoranze e per la tutela dell'ambiente. Un impegno che ha trasmesso ai suoi figli, oltre all'amore per la musica: «Mio figlio è un grande chitarrista, mia figlia domani suonerà il piano con me ed è una grande attivista per l'ambiente e contro la presidenza di Donald Trump - spiega l'artista. La nostra generazione ha fatto cose terribili, ora dobbiamo riporre la speranza nei nostri figli, i giovani; l'esempio di Greta Thunberg è importante. Produciamo acciaio e a pochi metri alleviamo le cozze, questo non è normale. Dobbiamo muoverci in prima persona affinché le cose cambino. Taranto ha una grande magia, ci sono cose che vanno conservate, dovete avere cura del posto in cui vivete. Prendetevi cura di voi stessi, siate forti e in salute. La vita è la cosa più importante che avete. Tenete sempre viva la vostra immaginazione».