Linea Alta Velocità Napoli-Bari, completato lo scavo della galleria nel comune di Ponte
Ultimato lo scavo con metodo tradizionale della galleria naturale Ponte lunga circa 330 metri nel lotto Telese
giovedì 31 luglio 2025
10.28
Altri importanti traguardi per la nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli – Bari. Completato lo scavo con metodo tradizionale della galleria naturale Ponte lunga circa 330 metri nel lotto Telese - Vitulano. Con l'abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria Ponte, che fa seguito alla foratura delle gallerie Reventa e Limata, è stato raggiunto circa l'80% delle attività di scavo delle gallerie naturali previste in progetto.
Inoltre, sempre nel lotto Telese - Vitulano consegnato alla Provincia di Benevento e contestualmente aperto al traffico il nuovo cavalcaferrovia sulla Strada Provinciale 106 nel comune di Ponte: l'opera, con una lunghezza complessiva di 170 metri ed una larghezza delle 6 campate di circa 13 metri ciascuna, consente di eliminare un passaggio a livello della linea storica Caserta-Foggia ed è propedeutica al completamento della nuova sede del raddoppio ferroviario, in corrispondenza dell'interferenza con la viabilità provinciale.
I lavori nel lotto Telese – Vitulano sono stati affidati da Rete Ferroviaria Italiana sotto la Direzione Lavori di Italferr, (entrambe società del Gruppo FS Italiane) al Consorzio Telese Scarl costituito da Ghella, Itinera, Salcef e Coget Impianti con un investimento economico complessivo di circa 506 milioni di euro.
Complessivamente, la futura linea dell'alta velocità tra Napoli e Bari avrà una lunghezza di 145 km di nuova ferrovia, con 15 nuove gallerie e 25 viadotti e servirà 20 tra stazioni e fermate lungo il tracciato. L'itinerario AV/AC Napoli – Bari è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo ed è finanziato anche con fondi PNRR.
Inoltre, sempre nel lotto Telese - Vitulano consegnato alla Provincia di Benevento e contestualmente aperto al traffico il nuovo cavalcaferrovia sulla Strada Provinciale 106 nel comune di Ponte: l'opera, con una lunghezza complessiva di 170 metri ed una larghezza delle 6 campate di circa 13 metri ciascuna, consente di eliminare un passaggio a livello della linea storica Caserta-Foggia ed è propedeutica al completamento della nuova sede del raddoppio ferroviario, in corrispondenza dell'interferenza con la viabilità provinciale.
I lavori nel lotto Telese – Vitulano sono stati affidati da Rete Ferroviaria Italiana sotto la Direzione Lavori di Italferr, (entrambe società del Gruppo FS Italiane) al Consorzio Telese Scarl costituito da Ghella, Itinera, Salcef e Coget Impianti con un investimento economico complessivo di circa 506 milioni di euro.
Complessivamente, la futura linea dell'alta velocità tra Napoli e Bari avrà una lunghezza di 145 km di nuova ferrovia, con 15 nuove gallerie e 25 viadotti e servirà 20 tra stazioni e fermate lungo il tracciato. L'itinerario AV/AC Napoli – Bari è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo ed è finanziato anche con fondi PNRR.