L’armonia delle proporzioni, il segreto degli hair stylist Salvo Binetti e Toni Pellegrino

Prosegue il sodalizio tra i due cultori della bellezza. Dopo l’apertura del loro salone a Molfetta, pronti altri progetti

mercoledì 3 febbraio 2021 17.53
È l'artigianato dell'hairstyling quello che sugella la partnership tra il molfettese Salvo Binetti e il siciliano Toni Pellegrino. Insieme i due portano avanti il brand TONIPELLEGRINO ART AND SCIENCE che diventa il marchio di fabbrica di un metodo, prima che di un mestiere. Quello che i due ripropongono anche nel salone di via Bettino Craxi n. 5 a Molfetta.

«La nostra filosofia – raccontano – è legata alla costruzione delle proporzioni. Identifichiamo i trend del momento, certo, ma il focus principale è proporre alle ospiti dei nostri saloni ciò che le valorizza. Il nostro obiettivo è il "fatto su misura" nel rispetto dei più classici canoni di bellezza che sono dati da armonia, equilibrio e proporzioni. Noi siamo qui per questo, per "proporzionare" le idee dei nostri clienti sulla loro testa, attraverso i capelli. Non imponiamo una tendenza, ma seguiamo un metodo artigianale».

È un'amicizia che inizia ben 12 anni fa quella tra Toni e Salvo. Nasce allora un progetto di collaborazione avviato poi qualche anno dopo, con l'apertura del loro primo salone a Bari. Ha fatto seguito quello di Molfetta e ne sorgeranno altri in questa prima parte del 2021 grazie al progetto "Toni Pellegrino Community".

«Ad "Art and science" – racconta Pellegrino – si affianca "Community", un nuovo progetto che nasce come un sistema smart e flessibile supportare il parrucchiere nella sua crescita tecnico-stilista, manageriale e in ambito comunicazione e marketing. Il nostro sistema è supportato da un metodo che, con una codifica artigianale, dà la possibilità a tutti gli operatori di standardizzarsi ad alti livelli di qualità e professionalità. Il nostro scopo è dare a tutti i nostri colleghi affiliati un sistema che - grazie ad una buona organizzazione - possa liberare le loro mani e dare più spazio alla creatività. Ma con consapevolezza e cognizione di causa, garantendo un risultato pensato su misura per ogni singola ospite».