Influenza e festività, i servizi attivi sul territorio

Piccolo vademecum della Regione su come comportarsi in questi giorni in caso di malattia

domenica 31 dicembre 2017 3.53
Dopo le problematiche registrate nei giotni di festività natalizia e in corrispondenza della fine dell'anno, la Regione ha provveduto a comunicare un piccolo vademecum per spiegare ai cittadini come comportarsi per evitare caos D'altrove influenza e malattie stagionali sono dietro l'angolo e le festività che, come sempre ne aumentano il contagio, non sono ancora finite.

IN TUTTI I GIORNI FESTIVI gli studi medici e gli studi dei pediatri di libera scelta, resteranno chiusi. A disposizione dell'utenza ci saranno tutte le sedi di guardia medica che dovranno garantire l'assistenza, anche domiciliare, in tutti i giorni e in tutte le notti festive. Nello specifico quindi, in questo caso le guardie mediche che sono aperte da ieri mattina alle 8.00, lo resteranno fino a martedì mattina 2 gennaio alle ore 8.00. Ricordiamo che la visita domiciliare del medico di guardia è un diritto dell'utente che ne fa richiesta. Per i piccoli pazienti è invece attivo lo SCAP, il Servizio di consulenza pediatrica dei pediatri di libera scelta, in funzione presso le sedi dei pronto soccorso dei principali ospedali. Le guardie mediche sono dedicate ai codici bianchi, mentre lo SCAP è dedicato ai codici bianchi e verdi.

Per tutto il resto, naturalmente occorre recarsi ai Pronto soccorso dell'ospedale più vicino. Naturalmente, andare al pronto soccorso per l'influenza è altamente sconsigliabile. Lunghe code di attesa non fanno che peggiorare la situazione, a scapito del singolo, dell'intera utenza esposta al virus e ai veri e propri casi di emergenza urgenza.

Ricordiamo altresì che nei giorni feriali 2, 3, 4, e 5 gennaio, gli studi medici dovranno essere aperti e accessibili all'utenza, eventualmente con il medico sostituto designato dal titolare.