Inceneritore Newo, un parco giochi in cambio del Sì

La denuncia del Movimento 5 Stelle cittadino che mostra un documento che parla di opere di mitigazione/compensazione

mercoledì 24 gennaio 2018 11.21
L'amministrazione comunale di Bari avrebbe chiesto delle misure di compensazione come contropartita per dire sì all'inceneritore Newo. Questo quanto emerge da una denuncia del Movimento 5 Stelle che pubblica anche l'estratto di un documento datato 28 novembre che sembra suffragare quanto dichiarato.

«In data 11 dicembre 2017 - scrivono - si teneva il Consiglio Comunale denominato Question Time, Consiglio dedicato alle richieste di informazione da parte dei Consiglieri Comunali verso Sindaco e Giunta. Il nostro portavoce Sabino Mangano chiedeva, rivolgendosi al Sindaco di Bari, in qualità di Sindaco della Città Metropolitana, una presa di posizione netta (contraria) da parte dell'Amministrazione Decaro sulla questione inceneritore di Modugno, L'Assessore Galasso terminava il suo intervento evidenziando che la posizione dell'Amministrazione risultava assolutamente in linea con quella espressa dal portavoce M5S».

«Peccato che pochi giorni prima veniva protocollato un documento che dimostra invece tutt'altra posizione da parte dell'Amministrazione Decaro! Tale documento, che ha nel'oggetto MISURE DI MITIGAZIONE/COMPENSAZIONE riporta una serie di richieste come contropartita nella realizzazione dell'inceneritore. Tra tariffe più vantaggiose per il Comune di Bari, oboli da rilasciare da parte dei comuni vicini che tratteranno li i rifiuti ed un PARCO GIOCHI da realizzare in prossimità dell'area dell'impianto, risulta evidente come in sede di Question Time, Decaro e la sua Giunta abbiano mentito alla Città di Bari ed ai cittadini pugliesi.Nei prossimi giorni attueremo ogni intervento utile per bloccare questo ennesimo scempio al fine di tutelare i cittadini e l'ambiente».