Inceneritore Newo, la Regione pronta a bloccare tutto

Barbara Valenzano avrebbe richiesto l'annullamento in autotutela dell'autorizzazione concessa

domenica 4 febbraio 2018
Una nota del sindaco di Bari, Antonio Decaro, comunica che la Regione Puglia starebbe considerando l'annullamento in autotutela dell'autorizzazione rilasciata per l'impianto di ossido-conbustione Newo che dovrebbe sorgere nella zona industriale di Bari. O almeno sarebbe questa la richiesta fatta dal direttore del Dipartimento Rifiuti della Regione Puglia, Barbara Valenzano.

«Chiediamo ora – sottolinea Decaro – di dar corso celermente all'annullamento delle autorizzazioni concesse, così come preannunciato. Voglio dirlo con chiarezza ed una volta di più: l'Amiu non metterà mai a disposizione i rifiuti del territorio. L'impianto non aveva e non ha motivo d'esserci, e infatti il piano regionale dei rifiuti non lo prevede. La nota della Regione conferma il consolidamento di una volontà comune da parte di tutte le Istituzioni del territorio nella direzione di non procedere alla realizzazione di questo impianto. Pare poi, che lo stesso, sia stato progettato in funzione di un cospicuo finanziamento pubblico. Ora, chiediamo alla Regione di chiarire subito che non ci sarà alcun finanziamento, e procedere poi celermente al ritiro di tutte le autorizzazioni in modo da chiudere questa spiacevole vicenda una volta per tutte».

Un piccolo passo verso quanto più volte richiesto da diverse associazioni, oltre che dallo stesso Decaro e dal sindaco di Modugno Magrone, entrambi fin dal principio contrari alla realizzazione dell'impianto.