Illuminazione votiva nei cimiteri di Bari, approvata la gestione mista del servizio

C'è il sì del consiglio comunale alla delibera. Previsto l'adeguamento tecnologico degli impianti

martedì 18 ottobre 2022 18.50
L'assessore al Patrimonio Vito Lacoppola rende noto che, nella seduta di ieri, il Consiglio comunale ha approvato la delibera per l'affidamento della concessione mista del servizio di gestione e di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'illuminazione votiva nonché dei relativi impianti elettrici esistenti nei cimiteri comunali di Bari ed ex-frazioni (Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto, Palese, Santo Spirito e Torre a Mare), con preventivo adeguamento tecnologico degli impianti esistenti.

Considerando che dopo un ampio dibattito, la Legge n. 221/2012 è giunta al riconoscimento normativo della natura economico-produttiva del servizio di illuminazione votiva, da affidarsi pertanto all'esterno a mezzo di procedura ad evidenza pubblica, l'amministrazione procederà all'indizione di una gara.

La concessione avrà per oggetto il servizio di gestione delle lampade elettriche votive dei loculi, dei campi di inumazione, delle tombe di famiglia esistenti e degli impianti elettrici ad esse afferenti, gli adempimenti di adeguamento tecnologico degli stessi, gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui medesimi, nonché l'installazione di nuove lampade votive a richiesta degli interessati.

L'appalto sarà aggiudicato per mezzo di una concessione mista con procedura aperta e con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Il canone di concessione annuale da corrispondere al Comune di Bari da parte del concessionario per lo svolgimento del servizio posto a base d'asta sarà pari al 10% dell'importo fatturato complessivamente per l'erogazione del servizio (oltre Iva come per legge).

La concessione mista avrà la durata di 19 anni, tempo ritenuto necessario ad assicurare il pareggio di bilancio economico-finanziario tra i costi che dovranno essere sostenuti dal concessionario e i ricavi derivanti dall'erogazione del servizio.

«Si tratta di un primo, importante step per il futuro restyling dei sette cimiteri cittadini - spiega Lacoppola -. La scelta della procedura di concessione mista, che comprende sia servizi sia lavori di manutenzione, comporterà un ammodernamento e un'implementazione degli impianti tecnologici (impianto elettrico, luce perpetua, videosorveglianza, allarme sonoro, sistema audio, digitalizzazione per ricerca cappelle o loculi, soluzioni ecosostenibili per efficientamento energetico) molti dei quali vetusti, in particolare nei cimiteri delle ex frazioni. Ciò avverrà senza oneri per l'amministrazione comunale. Infatti l'intervento del Comune in questo settore, accanto ai privati, nasce dal rispetto dell'attuale assetto normativo e dalla volontà di garantire un servizio pubblico, fortemente sentito e richiesto dai cittadini, che abbia elevati livelli qualitativi e venga svolto nel rispetto di specifici obblighi di servizio. Così facendo, una volta espletata la gara, potremo superare la situazione che vede da tempo la gestione del servizio in regime di proroga. Ringrazio il Consiglio comunale che ieri ha approvato la delibera, riconoscendone l'indirizzo di pubblica utilità».