GDPuglia e Terra di Bari: "Parole di Salvini sul PD di Bari inaccettabili per chi si impegna"
"Un’offesa ai tanti ragazzi e ragazze che dedicano tempo, energie e competenze al PD"
Ascoltare Salvini parlare di "10 miliardi di cantieri" e di "posti di lavoro per i giovani pugliesi" fa impressione a chi, come noi giovani, conosce la realtà fatta di precarietà, stipendi bassi, emigrazione e opportunità mancate.
Se davvero il governo avesse a cuore il futuro dei giovani pugliesi, parlerebbe di trasporti locali, diritto allo studio, case a prezzi accessibili, servizi nei quartieri, sostegno alle nuove imprese e alla transizione ecologica. Invece ci vengono raccontati sempre gli stessi grandi annunci, dal ponte sullo Stretto in giù, che per ora restano solo titoli buoni per i comizi.
La battuta sulla "tessera del Pd a Bari" che garantirebbe una vita comoda agli indagati è un'offesa ai tanti ragazzi e ragazze che dedicano tempo, energie e competenze al Partito Democratico e ai Giovani Democratici, gratuitamente, spesso dopo giornate di studio o lavoro. La nostra generazione la vita comoda non sa nemmeno cosa sia: conosce solo contratti a termine, partite IVA finte, tirocini non pagati, e la fatica di restare in Puglia senza essere costretta ad andare via.
Da Salvini non accettiamo lezioni di coerenza né sul lavoro né sulla politica. Mentre lui è impegnato a cercare ogni giorno un nuovo bersaglio da attaccare – dai migranti ai sindaci, dai giovani ambientalisti al mondo della scuola – noi continuiamo a costruire, dal basso, comunità di giovani che lottano.
Come Giovani Democratici di Puglia e della Terra di Bari rivendichiamo il lavoro fatto in questi anni insieme alle amministrazioni progressiste per rendere le nostre città più vivibili, verdi e a misura di studente e di lavoratore. E diciamo chiaramente che il futuro della Puglia non può essere affidato a chi viene qui solo per qualche ora di passerella: lo costruiremo noi, ogni giorno, con impegno, competenza e serietà.