Fiom Cgil Bari, il nuovo segretario è Ciro D'Alessio
Il 39enne originario di Torre Annunziata è stato eletto all'unanimità
martedì 29 ottobre 2019
15.51
La Fiom Cgil sezione di Bari ha un nuovo segretario generale: Ciro D'Alessio, 39 anni, eletto all'unanimità. Eletti anche i nuovi componenti di segreteria: Vincenzo Ferreri, delegato Exprivia e Vito Piazza delegato Bosch.
Originario di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, D'Alessio nel 2005 viene assunto alla Fiat, nello stabilimento di Pomigliano d'Arco, e inizia la sua attività di sindacalista, iscritto alla Fiom. Nel 2016 è diventato funzionario sindacale a Reggio Emilia.
«Troppo spesso mi trovo di fronte a situazioni nelle quali giovani e anziani vengono messi gli uni contro gli altri, precari contro garantiti, padri contro figli che tirano a campare solo con lavori sottopagati, senza che alcun diritto venga loro riconosciuto. Io ho scelto da che parte stare - ha dichiarato il neo eletto segretario Fiom Bari. Sto dalla parte del lavoro, quello stabile, quello tutelato, quello che non si sottomette alla logica del ricatto, quello sicuro, perché più nessuno debba correre il rischio di uscire di casa per non tornarci più a causa di un'occupazione che uccide. Sono fiero di essere stato eletto alla guida della Fiom di Bari, territorio che conosco sin da quando ero a Reggio Emilia e seguivo lo stabilimento Bosch di Vezzano. Conosco la crisi dell'automotive che ha investito fra le tante aziende anche la Bosch di Bari costringendo a un futuro incerto le tante lavoratrici e i tanti lavoratori che hanno come unica prospettiva nell'immediato solo quella degli ammortizzatori sociali che non sono una risposta a lungo termine. Noi come Fiom faremo la nostra parte senza sconti a nessuno, facendo tutto quello che è in nostro potere per far sì che nessun lavoratore venga lasciato solo. Il lavoro che andiamo a fare necessita per il bene dei lavoratori e delle lavoratrici una stretta collaborazione con la confederazione. Sarà un lavoro collegiale che vedrà il coinvolgimento di tutto il gruppo dirigente».
«L'elezione del nuovo gruppo dirigente della Fiom di Bari – ha commentato Gigia Bucci, segretario generale Cgil Bari - rappresenta un nuovo inizio per il nostro territorio che da sempre esprime in ambito industriale una realtà molto importante fatta di gruppi multinazionali ma anche di piccole e medie imprese che sono il fiore all'occhiello del settore. La Cgil insieme alla Fiom porterà avanti il percorso del "lavoro si fa strada" rimettendo al centro le esigenze del territorio, il valore e il lavoro dei tanti delegati e delle tante delegate, il ruolo della rappresentanza e della partecipazione per rilanciare le proposte della Cgil su sviluppo, contrattazione e occupazione».
Originario di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, D'Alessio nel 2005 viene assunto alla Fiat, nello stabilimento di Pomigliano d'Arco, e inizia la sua attività di sindacalista, iscritto alla Fiom. Nel 2016 è diventato funzionario sindacale a Reggio Emilia.
«Troppo spesso mi trovo di fronte a situazioni nelle quali giovani e anziani vengono messi gli uni contro gli altri, precari contro garantiti, padri contro figli che tirano a campare solo con lavori sottopagati, senza che alcun diritto venga loro riconosciuto. Io ho scelto da che parte stare - ha dichiarato il neo eletto segretario Fiom Bari. Sto dalla parte del lavoro, quello stabile, quello tutelato, quello che non si sottomette alla logica del ricatto, quello sicuro, perché più nessuno debba correre il rischio di uscire di casa per non tornarci più a causa di un'occupazione che uccide. Sono fiero di essere stato eletto alla guida della Fiom di Bari, territorio che conosco sin da quando ero a Reggio Emilia e seguivo lo stabilimento Bosch di Vezzano. Conosco la crisi dell'automotive che ha investito fra le tante aziende anche la Bosch di Bari costringendo a un futuro incerto le tante lavoratrici e i tanti lavoratori che hanno come unica prospettiva nell'immediato solo quella degli ammortizzatori sociali che non sono una risposta a lungo termine. Noi come Fiom faremo la nostra parte senza sconti a nessuno, facendo tutto quello che è in nostro potere per far sì che nessun lavoratore venga lasciato solo. Il lavoro che andiamo a fare necessita per il bene dei lavoratori e delle lavoratrici una stretta collaborazione con la confederazione. Sarà un lavoro collegiale che vedrà il coinvolgimento di tutto il gruppo dirigente».
«L'elezione del nuovo gruppo dirigente della Fiom di Bari – ha commentato Gigia Bucci, segretario generale Cgil Bari - rappresenta un nuovo inizio per il nostro territorio che da sempre esprime in ambito industriale una realtà molto importante fatta di gruppi multinazionali ma anche di piccole e medie imprese che sono il fiore all'occhiello del settore. La Cgil insieme alla Fiom porterà avanti il percorso del "lavoro si fa strada" rimettendo al centro le esigenze del territorio, il valore e il lavoro dei tanti delegati e delle tante delegate, il ruolo della rappresentanza e della partecipazione per rilanciare le proposte della Cgil su sviluppo, contrattazione e occupazione».