Emergenza sanitaria, in Puglia arrivano 2,8 milioni di euro dall'Unione Europea

Il finanziamento rientra nell’ambito del Pacchetto Mobilità

giovedì 19 agosto 2021 15.30
L'Unione Europea ha riconosciuto alla Protezione Civile della Regione Puglia un finanziamento di €2.840.279.96 nell'ambito del Pacchetto Mobilità dello Strumento per il Sostegno di Emergenza della Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile (DG-ECHO).
L'unione europea, nell'aprile 2020, ha attivato lo Strumento per il Sostegno di Emergenza (ESI Instrument) per aiutare i paesi dell'UE ad affrontare la pandemia. Lo Strumento per il Sostegno di Emergenza (Emergency Support Instrument, ESI) rientra in una gamma più ampia di strumenti per la fornitura di assistenza dell'UE, quali il Meccanismo Unionale di Protezione Civile (compreso RescEU), le procedure di aggiudicazione congiunta e l'Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus e integra, al tempo stesso, gli sforzi nazionali degli Stati membri.
La Regione Puglia, nell'ambito delle attività svolte per far fronte alle urgenti necessità di approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale e attrezzature sanitarie in favore del sistema sanitario fortemente sollecitato a causa della pandemia, ha attivato un ponte aereo con la Cina. Complessivamente sono stati finanziati tutti i voli cargo del periodo 25 aprile – 5 settembre 2020, consentendo la continuità assistenziale regionale, il supporto alle altre Regioni ed al Governo nazionale, garantendo al contempo la sicurezza del personale sanitario impegnato in prima linea nella gestione dell'emergenza e di tutti i servizi pubblici.