Costa Ripagnola, la Regione Puglia frena sul villaggio nei trulli. In corso il riesame dei documenti

Convocato oggi il comitato per la valutazione dell'impatto ambientale. La dirigente Barbara Valenzano: «A settembre conclusa la fase istruttoria»

lunedì 5 agosto 2019 19.48
Villaggio turistico eco-chic nei trulli di Costa Ripagnola? La Regione Puglia frena e prende tempo, chiedendo una nuova analisi della documentazione presentata dalla società Serim che si sta occupando della realizzazione dell'area. Oggi la riunione del comitato Via (valutazione di impatto ambientale) della Regione Puglia convocato dalla sezione Autorizzazioni ambientali per dare corso alle attività di approfondimento già intraprese a seguito della nota del direttore del dipartimento Barbara Valenzano, con la quale si chiedevano specifiche verifiche ambientali, urbanistiche e paesaggistiche sul procedimento di Serim relativo all'intervento nell'area di Costa Ripagnola.

«Dopo attenta analisi - dichiara Barbara Valenzano - si è ritenuto necessario acquisire gli atti dell'intero progetto oggetto di istanza di finanziamento, le valutazioni ambientali di Arpa Puglia, il parere relativo alla conformità urbanistica dell'intervento, e quanto necessario ai fini dell'attuazione della legge regionale 19 del 1997, con cui la Regione identificava una serie di aree destinate a parchi, tra le quali era compresa anche quella di Costa Ripagnola. Gli esperti del comitato hanno stilato una dettagliata relazione in cui già si delineano i presupposti per un riesame. I primi di settembre il Comitato Via tornerà a riunirsi per la chiusura della fase istruttoria».