Botti per festeggiare, a Japigia pregiudicato li vendeva sui social

I carabinieri hanno scoperto uno dei fornitori dei fuochi d'artificio illegali usati per feste e ricorrenze tra i palazzi

venerdì 20 dicembre 2019 12.06
Vendeva fuochi d'artificio illegali con l'aiuto dei social ma i carabinieri del Nucleo Radiomobile lo hanno intercettato e denunciato. È successo a Japigia nel corso di un controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere le illecite esplosioni di fuochi pirotecnici che spesso si verificano nell'arco notturno. Si tratta di un sorvegliato speciale 26enne trovato in possesso di numerosi prodotti che tramite i social-network, poneva in vendita senza le previste autorizzazioni. Nel corso della perquisizione eseguita presso la sua abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati:
50 involucri contenenti miscela esplosiva non meglio definita; 144 balls roman candles; 5 tempesta 180; 70 picchio; 288 morning glory; 20 bengala pioggia; 16 bengala scoppiettante; 6 candele romane;
6 fireflies fountain; 144 bottigliette lancia stelle filanti; 720 bottigliette; 2 batterie da 25 colpi atomic blonde; 100 fontana butterfly; 6 gold sparkler; 6 confezioni mini cicciolo; 3 confezioni pallina cracker; 51 confezioni pop pop; 4 cornetti vulcano; 102 fiorellino ce; 6 petardini flash; 6 pezzi di cuckoo fountain.
L'uomo è stato denunciato per omessa denuncia di materiale esplodente e violazione agli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.