Bari, tutto pronto per la X edizione del premio "Mimmo Bucci": «Giovani talenti nascono nel suo nome»

Maselli: «Manifestazione a cui teniamo molto». Vannucci: «Andrea Innesto, sassofonista di Vasco, presidente di giuria»

martedì 6 marzo 2018 14.30
A cura di Riccardo Resta
È pronta ai nastri di partenza la decima edizione del premio musicale "Mimmo Bucci", che ogni anno incorona un nuovo talento della musica italiana nel nome del frontman del gruppo "La combriccola di Vasco", travolto e ucciso da una moto pirata sul lungomare di Bari la notte del 15 maggio 2007. Anche quest'anno la serata finale del premio "Mimmo Bucci" si terrà nella suggestiva e prestigiosa location del teatro Petruzzelli di Bari, martedì 13 marzo con start alle ore 20:00.

Sei i finalisti in gara: Veronica Verdi, i baresi BeatterOne e i Noir le Club (secondi l'anno scorso), il cosentino Benny Sola, i grumesi Gli Anonimi, e gli andriesi Brauns. Le modalità di gara per la finalissima prevedono, come ha spiegato il direttore artistico Antonello Vannucci stamani nella conferenza stampa tenutasi a Palazzo di Città, che i sei cantino «Su una base registrata, per poi avere la possibilità di esibirsi con un'altra performance, in forma acustica, portando una cover. Questa formula è stata pensata per mettere tutti nella stessa condizione e per testare la capacità di arrangiamento degli artisti».

Mimmo Bucci era un grande fan di Vasco Rossi, tanto da diventare il cantante della più apprezzata cover band barese del Kom. Ecco, quindi, che la serata sarà contraddistinta da forti tinte "Vasco", con la bitontina Bianca Guaccero presentatrice e madrina d'eccezione: «A presiedere la giuria - spiega ancora Vannucci - ci sarà Andrea innesto, sassofonista della band di Vasco. Nel corso della serata ci saranno gli interventi di Mario Pulpito, una mia esibizione tratta dal mio nuovo spettacolo "Past the Saint Past the Party (una sorta di inglesizzazione del ritornello barese "passato il santo, passata la festa", NdR) e la chiusura affidata al duo comico Toti e Tata».

Il premio musicale intitolato alla memoria del compianto Mimmo Bucci anche quest'anno ha riscosso particolare successo presso i giovani artisti italiani, che ne riconoscono il valore e l'importanza per la loro carriera incipiente. «Abbiamo ricevuto una sessantina di contatti provenienti da tutta Italia - spiega Vannucci. La selezione degli ultimi sei è stata difficile perché c'erano almeno dieci candidati molto interessanti; questo testimonia come il livello e la qualità degli artisti siano cresciuti tanto negli ultimi anni. Anche per questo abbiamo deciso di dare spazio a generi diversi e stili eterogenei. Il biglietto d'ingresso alla serata finale è venduto al prezzo simbolico di 10 euro a titolo di contributo per coprire le spese. Voglio ringraziare il grande team di istituzioni che ci ha aiutato, concedendoci l'uso del teatro Petruzzelli, un palcoscenico importante per i giovani artisti».

«Noi come Comune di Bari - conclude l'assessore alle Culture Silvio Maselli - siamo lieti di festeggiare insieme ai coniugi Bucci la decima edizione del Premio. Un evento a cui il comune di Bari non vuole rinunciare, per permettere di continuare il sogno e l'amore per la musica di Mimmo e che tutti gli abbiamo sempre invidiato. È bello che nuovi talenti possano esibirsi nel nome di Mimmo sfruttando il palcoscenico più prestigioso della città. Agli amici organizzatori va la mia stima e riconoscenza: al loro fianco ci siamo oggi, ci siamo stati e ci saremo in futuro».