Banca Popolare di Bari, il 25 settembre nuova assemblea dei soci per nominare il collegio sindacale

Preoccupazione di clienti e azionisti in seguito alle dimissioni

martedì 21 settembre 2021 12.09
La situazione della Banca Popolare di Bari continua a non essere delle migliori. Dopo meno di un anno dall'insediamento, l'intero collegio sindacale si è dimesso e ci si trova costretti a riconvocare l'assemblea dei soci per l'elezione di 3 nuovi sindaci e del Presidente del collegio sindacale.

«Sembra, inoltre, che la Banca perda decine di milioni al mese e centinaia di clienti sottolineano - AssoAzionistiBPB, COMITATO INDIPENDENTE AZIONISTI BPB e AVVOCATI DEI CONSUMATORI - Una situazione incredibile, che il nuovo socio di maggioranza non riesce a gestire a discapito dei 60mila soci di BPB, della Clientela e del personale».

Le associazioni dei soci della Banca Popolare di Bari (coordinatesi tra loro) hanno richiesto da settimane, inutilmente, un incontro urgente al Presidente del Mediocredito Centrale, ma di fronte però al silenzio di MCC, hanno proposto una lista alternativa di sindaci della Banca indicando: Riccardo Rocca, quale presidente, Michelangelo Liuni e Michele Suriano quali sindaci, tutti stimati commercialisti.

«Una lista qualificata e concorrente - sottolineano - a quella formulata dal socio di maggioranza (MCC si ricorda é titolare del 98%.), presentata per ricordare che 60 mila persone, famiglie e imprese non dimenticano le sorti di Banca Popolare di Bari. Non dimenticano di aver visto azzerato il loro investimento finanziario. Non dimenticano che la Banca Popolare di Bari (ora pubblica) ha il dovere di ristorare i soci delle gravi perdite (incolpevolmente) subite, a causa di una gestione sballata e incapace. Gestione che, purtroppo, tutt'ora continua, malgrado l'estromissione della famiglia Iacobini».

«Chiediamo a tutti i soci di Banca Popolare di Bari - concludono - di partecipare al voto entro il 23 settembre collegandosi al sito internet della Banca Popolare di Bari e seguendo le istruzioni riportate nella sezione INVESTOR RELATION. Abbiamo infatti bisogno di rappresentare al socio pubblico MCC, che 60 mila azionisti esistono, seguono le vicende della Banca e non intendono essere considerati fantasmi del passato».