A Bari anticipata la fine del lockdown, scattano le multe della polizia locale
Ben 14 i verbali elevati ieri sera in seguito a diverse denunce di assembramenti, situazione rientrata alle 22
domenica 17 maggio 2020
8.21
A Bari anticipato il "liberi tutti" annunciato ieri sera in conferenza stampa dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Tantissima la gente in giro e moltissime le chiamate ieri sera alla centrale operativa della polizia locale, con le pattuglie tutte impegnate con le altre forze di polizia in più parti della città per "tenere" contenuta la situazione di criticità ed evitare per quanto possibile assembramenti.
Tantissimi con regolare mascherina al viso, ma anche tanti giovani senza e pericolosamente vicini tra loro. Soste irregolari ed assembramenti vicino alcuni locali che svolgevano servizio regolare di vendita con asporto sono state le caratteristiche di questo sabato sera. 14 verbali contestati per violazioni alle prescrizioni del dPCM del 26 aprile (che si ricorda è ancora in vigore e vieta gli assembramenti) nell'attesa della entrata in vigore dal 18 maggio del nuovo D.L. 33/2020 pubblicato il 16 maggio in Gazzetta Ufficiale.
L'invito è a vivere questa nuova fase dell'emergenza pandemica con grande senso di responsabilità, utilizzando la mascherina in tutti i luoghi chiusi e anche all'aperto quando non è possibile garantire la distanza prossemica minimale di 1 metro ed evitare gli assembramenti.
Verso le 22 la situazione di criticità per gli affollamenti è parzialmente rientrata.
Tantissimi con regolare mascherina al viso, ma anche tanti giovani senza e pericolosamente vicini tra loro. Soste irregolari ed assembramenti vicino alcuni locali che svolgevano servizio regolare di vendita con asporto sono state le caratteristiche di questo sabato sera. 14 verbali contestati per violazioni alle prescrizioni del dPCM del 26 aprile (che si ricorda è ancora in vigore e vieta gli assembramenti) nell'attesa della entrata in vigore dal 18 maggio del nuovo D.L. 33/2020 pubblicato il 16 maggio in Gazzetta Ufficiale.
L'invito è a vivere questa nuova fase dell'emergenza pandemica con grande senso di responsabilità, utilizzando la mascherina in tutti i luoghi chiusi e anche all'aperto quando non è possibile garantire la distanza prossemica minimale di 1 metro ed evitare gli assembramenti.
Verso le 22 la situazione di criticità per gli affollamenti è parzialmente rientrata.