20enni si rifiutano di fare sesso e vengono picchiate. Due arresti

L'orrore in un appartamento del quartiere San Paolo. Una delle ragazze è riuscita a scappare e a chiedere aiuto

giovedì 25 aprile 2024 18.48
Orrore a Bari, dove due giovani sarebbero state segregate in un appartamento del rione San Paolo e picchiate per ore dopo essersi rifiutate di far sesso. I presunti aggressori, due 30enni baresi, sono stati arrestati con l'ipotesi di reato di tentata violenza sessuale, rapina e lesioni personali. I fatti risalgono a sabato 20 aprile.

Le due amiche, una di 22 anni e l'altra di 23, si trovavano in un bar per un aperitivo. Un pomeriggio come tanti: quattro chiacchiere ed uno spritz attorno al "solito" tavolino. Ad un tratto è calato il buio. A quel punto, i due ragazzi hanno proposto di proseguire la serata insieme. Ma quella che avrebbe dovuto essere una cena informale tra ragazzi si è trasformata nel peggiore degli incubi. In men che non si dica, le 20enni si sono ritrovate a respingere le avances della coppia di amici.

«Toglieteci le mani di dosso e lasciateci andare», avrebbero supplicato le due ragazze. Di tutta risposta, però, sarebbero state segregate in una stanza, insultate pesantemente e picchiate. A entrambe sarebbe stato sottratto anche il cellulare, così da scoraggiare eventuali richieste di aiuto. I maltrattamenti sarebbero durati alcune ore. Fino a quando una delle due giovani, approfittando di un momento di distrazione degli uomini, è riuscita a scappare e chiedere aiuto ad una volante.

I poliziotti si sono precipitati nell'appartamento in cui si sarebbero consumati gli abusi, riuscendo a salvare anche l'altra ragazza. Entrambe sono state soccorse e accompagnate al Policlinico di Bari per gli accertamenti medici. I due indagati, invece, avrebbero fornito una versione differente da quella delle presunte vittime.