141 dipendenti appesi a un filo, l'ex Auchan in sit-in a Bari

Confermata la decisione di astensione dal lavoro rinviata causa Covid-19, l'ipermercato di Modugno ancora senza futuro

giovedì 25 giugno 2020 14.56
Filcams Cgil Puglia e Uil Uiltucs Puglia, dando seguito alla proclamazione di stato di agitazione con sciopero del 13 maggio, successivamente revocato su indicazione della Questura di Bari in ossequio alle disposizioni anti Covid-19, confermano le preoccupazioni emerse in tale occasione circa il futuro occupazionale dei 141 lavoratori coinvolti, soprattutto in considerazione della totale assenza di notizie da parte aziendale in merito alla trattativa da tempo avviata per il subentro di un operatore economico del territorio.

Tali criticità trovano puntuale conferma nella prosecuzione, in atto, dei lavori di riduzione delle superfici interne e nella contestuale promozione di vendita per lo smaltimento di tutta la merce dell'ipermercato. La segretaria regionale di Filcams CGIL Puglia, Barbara Neglia, anche alla luce della recente assemblea con i lavoratori e le lavoratrici, esprime disappunto e preoccupazione per il persistente atteggiamento aziendale che non consente la condivisione di alcuna garanzia a tutela dei posti di lavoro. Il futuro di questi lavoratori e queste lavoratrici merita garanzie e chiarezza. Ribadisce Neglia. Per tutti questi motivi si è deciso di proclamare lo sciopero di tutto il personale per l'intero turno di lavoro del giorno 29 giugno 2020, con sit-in di protesta dalle 9 alle 12 nei pressi della Presidenza della Regione Puglia-Lungomare Nazario Sauro.

Resta inteso che saranno osservate le prescrizioni di legge in ordine al distanziamento tra persone e garantito l'utilizzo dei dispositivi di protezione. Neglia, difendendo questa scelta forte e d'impatto, conclude garantendo che c'è il massimo impegno, da parte Filcams CGIL, a cercare di ottenere le condizioni migliori per gli operatori e le operatrici e la conservazione dei posti di lavoro.