Rugby, a Bari si gioca Italia-Scozia del 6 Nazioni Under 20: «Grande motivo d'orgoglio»

Il 16 marzo al Della Vittoria la prima del rugby internazionale in Puglia. Petruzzelli: «Sport che abbiamo a cuore»

lunedì 22 gennaio 2018 18.36
A cura di Riccardo Resta
Il calendario del grande sport nazionale e internazionale in programma a Bari si arricchisce di nuovi, gustosi, appuntamenti. Dopo l'eccellenza della pallavolo, che sarà di casa al Palaflorio il 27 e 28 gennaio per le final four di Coppa Italia e poi ancora per il girone mondiale di ottobre, nel Capoluogo sbarca anche il rugby delle nazionali. Il 16 marzo (h 15:00), allo stadio della Vittoria di Bari, andrà in scena il prestigioso incontro tra Italia e Scozia valevole per il 6 Nazioni Under 20 2018 di rugby.

Dopo la sfida d'esordio a Gorizia contro l'Inghilterra, in programma i 2 febbraio, gli azzurrini del rugby affronteranno i pari età scozzesi nell'impianto barese per la seconda e ultima sfida casalinga in programma nel corso del Torneo. Si tratta di uno storico evento per la Puglia, che mai prima d'ora era stata teatro di un incontro internazionale di palla ovale.

«Ospitare il match del 6 nazioni di rugby tra Italia e Scozia under 20 - commenta l'assessore allo Sport del Comune di Bari Pietro Petruzzelli - non può che riempirci di orgoglio. È la prima volta nella storia che Bari e la Puglia ospitano una partita della Nazionale italiana di rugby, e sono sicuro che sia gli atleti sia i tifosi si innamoreranno della nostra città tanto da volerci poi tornare come turisti. Mi auguro saranno tanti i baresi che parteciperanno a questo incontro e che insieme a noi si appassioneranno a questo sport. In questi anni, abbiamo preso a cuore il rugby, come gli altri sport cosiddetti minori, tanto da scegliere di investire nella realizzazione di un impianto ufficiale dedicato, con annessa club house, a Catino, attraverso un finanziamento del bando nazionale per il recupero di strutture sportive periferiche. In questo modo cerchiamo di promuovere nelle periferie e nei contesti sociali più complicati i valori della cultura sportiva che possono diventare valori di emancipazione sociale per tanti ragazzi».