Parma-Bari 1-0, Grosso: «Non abbiamo rimpianti. Mai mancato sostegno dei tifosi»
Il tecnico a Sky: «Obiettivo è provare a vincere i playoff. Penalizzazione? Non ci pensiamo»
sabato 12 maggio 2018
17.48
Una sconfitta che fa male, soprattutto perché arrivata al culmine di una prestazione tutta cuore e generosità: il Bari esce dal Tardini di Parma con un passivo di 1-0 che non rende giustizia alla prova della squadra biancorossa.
Lo sa anche Fabio Grosso, che ai microfoni di Sky nel post partita non nasconde la delusione per una sconfitta ingenerosa: «Non abbiamo rimpianti, abbiamo giocato contro un avversario di grande livello - dice il mister. Il primo tempo è stato equilibrato; nella ripresa abbiamo avuto 5 minuti in cui abbiamo perso le distanze e da lì abbiamo concesso al Parma il goal del vantaggio. Nel finale avremmo meritato il pari anche in 10, ma purtroppo non ci siamo riusciti. A casa ci portiamo la prestazione, che in questo finale fa molto bene».
Una sconfitta che non pregiudica il lavoro compiuto dal Bari in tutto il campionato: «Ho fatto i complimenti ai ragazzi per l'ottimo percorso; solo chi è dentro può capire quanto sia stato difficile fare quello che abbiamo fatto in questa stagione - continua Grosso. Ora siamo nei playoff e l'obiettivo è provare a vincerli. Abbiamo i giocatori per tentare questa impresa».
Non c'è, quindi, amarezza per qualche occasione persa di troppo per strada. Quella di Parma per i biancorossi è solo la seconda sconfitta nelle ultime 17 giornate: «Tutti abbiamo voglia di fare meglio, ma sappiamo che questo è un campionato che ti mette ovunque davanti ad avversari insidiosi. Avevamo trovato continuità e il fatto di essere stati in ballo per il secondo/terzo posto fino a 180' dalla fine vuol dire che anche le altre hanno sprecato occasioni come noi».
Sulla testa del Bari, però, pende questa spada di Damocle del doppio deferimento piovuto sulla società, che rischia non solo delle ammende, ma anche delle penalizzazioni in classifica che potrebbero cambiare i piani della squadra. A oggi, infatti, il Bari giocherebbe il quarto di finale playoff in casa contro il Cittadella, ma in caso di penalizzazione in questo campionato la partita potrebbe giocarsi a campi invertiti. «Alla penalizzazione non ci pensiamo, né alle possibili conseguenze. Noi non giochiamo mai fuori casa; il sostegno del nostro grande pubblico non ci è mai mancato».
Lo sa anche Fabio Grosso, che ai microfoni di Sky nel post partita non nasconde la delusione per una sconfitta ingenerosa: «Non abbiamo rimpianti, abbiamo giocato contro un avversario di grande livello - dice il mister. Il primo tempo è stato equilibrato; nella ripresa abbiamo avuto 5 minuti in cui abbiamo perso le distanze e da lì abbiamo concesso al Parma il goal del vantaggio. Nel finale avremmo meritato il pari anche in 10, ma purtroppo non ci siamo riusciti. A casa ci portiamo la prestazione, che in questo finale fa molto bene».
Una sconfitta che non pregiudica il lavoro compiuto dal Bari in tutto il campionato: «Ho fatto i complimenti ai ragazzi per l'ottimo percorso; solo chi è dentro può capire quanto sia stato difficile fare quello che abbiamo fatto in questa stagione - continua Grosso. Ora siamo nei playoff e l'obiettivo è provare a vincerli. Abbiamo i giocatori per tentare questa impresa».
Non c'è, quindi, amarezza per qualche occasione persa di troppo per strada. Quella di Parma per i biancorossi è solo la seconda sconfitta nelle ultime 17 giornate: «Tutti abbiamo voglia di fare meglio, ma sappiamo che questo è un campionato che ti mette ovunque davanti ad avversari insidiosi. Avevamo trovato continuità e il fatto di essere stati in ballo per il secondo/terzo posto fino a 180' dalla fine vuol dire che anche le altre hanno sprecato occasioni come noi».
Sulla testa del Bari, però, pende questa spada di Damocle del doppio deferimento piovuto sulla società, che rischia non solo delle ammende, ma anche delle penalizzazioni in classifica che potrebbero cambiare i piani della squadra. A oggi, infatti, il Bari giocherebbe il quarto di finale playoff in casa contro il Cittadella, ma in caso di penalizzazione in questo campionato la partita potrebbe giocarsi a campi invertiti. «Alla penalizzazione non ci pensiamo, né alle possibili conseguenze. Noi non giochiamo mai fuori casa; il sostegno del nostro grande pubblico non ci è mai mancato».