Open delle Puglie, a Bari la coppia Cocciaretto/Danilovic vince il torneo di doppio
Battuta in finale la coppia composta dall’olandese Vedder e dalla venezuelana Gamiz con il punteggio di 2-6 3-6
domenica 11 settembre 2022
17.32
L'italiana Elisabetta Cocciaretto e la serba Olga Danilovic sono le campionesse in doppio della prima edizione dell'Open delle Puglie, torneo Wta 125. Sul campo centrale del Circolo tennis Bari la coppia italo-serba si impone 2-6 3-6 sulla coppia composta dalla olandese Eva Vedder e dalla venezuelana Andrea Gamiz. Successo meritato per Cocciaretto e Danilovic, quasi sempre in controllo della partita, grazie a una maggiore solidità da fondo e alla superiorità nel gioco di volo. La coppia italo-serba sfrutta la precisione dei colpi mancini di Danilovic (praticamente perfetta negli scambi da fondo sulla diagonale del suo rovescio) e la freddezza di Cocciaretto nei punti decisivi.
Alle 18 il centrale tornerà protagonista per la finale del singolare: in campo l'azzurra Nuria Brancaccio, che sfiderà l'austriaca Julia Grabher per sollevare il primo titolo dell'Open delle Puglie e portare a casa un assegno di 125mila dollari.
Il primo set è praticamente a senso unico, con la coppia italo-serba che controlla meglio sia il braccio di ferro da fondo sia il gioco di volo. Cocciaretto tiene agilmente a zero il primo gioco, poi è subito break: Vedder si fa strappare il servizio a 15 per lo 0-2 parziale. L'unico brivido della prima partita la coppia Cocciaretto/Danilovic lo avverte nel terzo gioco, quando Danilovic al servizio è costretta ai vantaggi; la serba comunque non trema sul killer point e porta a casa lo 0-3 parziale. Di fatto, il set finisce qui: Gamiz tiene il servizio a zero, poi Cocciaretto risponde a 30, e Vedder ricorre al killer point per evitare il break. Danilovic chiude il settimo gioco tenendo il servizio a zero, mentre Gamiz perde la battuta (a zero) e consegna il primo set 2-6 a Cocciaretto/Danilovic.
Il secondo set si apre male per Cocciaretto, che al killer point cede il servizio sulla risposta di Vedder, che poi tiene la battuta (ancora al killer point). La coppia italo-serba si rimette in careggiata con Danilovic al servizio: la serba tiene il servizio a zero con un ace nell'ultimo punto e insidiosissime traiettorie mancine che mandano in crisi le avversarie. la parità si ristabilisce nel quarto game, con il rendimento di Gamiz che precipita al servizio (un doppio fallo per la venezuelana) e break che porta sul 2-2 il parziale. Cocciaretto torna al servizio e stavolta lo tiene a 15, Vadder risponde tenendo la battuta al killer point dopo un serrato duello con Cocciaretto sulla diagonale del rovescio. Danilovic fa il suo portando il punteggio sul 3-4 al killer point (decisiva Cocciaretto a rete con una volée di dritto e uno smash), poi Gamiz cede ancora il servizio, facendosi rimontare dallo 0-40; ancora decisiva Cocciaretto negli scambi da fondo. Sul punteggio di 3-5, l'azzurra va di nuovo al servizio e non trema: prima si costruisce il match point con un dritto longilinea, poi la chiude con un dritto profondo.
Alle 18 il centrale tornerà protagonista per la finale del singolare: in campo l'azzurra Nuria Brancaccio, che sfiderà l'austriaca Julia Grabher per sollevare il primo titolo dell'Open delle Puglie e portare a casa un assegno di 125mila dollari.
Primo set (2-6)
Il primo set è praticamente a senso unico, con la coppia italo-serba che controlla meglio sia il braccio di ferro da fondo sia il gioco di volo. Cocciaretto tiene agilmente a zero il primo gioco, poi è subito break: Vedder si fa strappare il servizio a 15 per lo 0-2 parziale. L'unico brivido della prima partita la coppia Cocciaretto/Danilovic lo avverte nel terzo gioco, quando Danilovic al servizio è costretta ai vantaggi; la serba comunque non trema sul killer point e porta a casa lo 0-3 parziale. Di fatto, il set finisce qui: Gamiz tiene il servizio a zero, poi Cocciaretto risponde a 30, e Vedder ricorre al killer point per evitare il break. Danilovic chiude il settimo gioco tenendo il servizio a zero, mentre Gamiz perde la battuta (a zero) e consegna il primo set 2-6 a Cocciaretto/Danilovic.
Secondo set (3-6)
Il secondo set si apre male per Cocciaretto, che al killer point cede il servizio sulla risposta di Vedder, che poi tiene la battuta (ancora al killer point). La coppia italo-serba si rimette in careggiata con Danilovic al servizio: la serba tiene il servizio a zero con un ace nell'ultimo punto e insidiosissime traiettorie mancine che mandano in crisi le avversarie. la parità si ristabilisce nel quarto game, con il rendimento di Gamiz che precipita al servizio (un doppio fallo per la venezuelana) e break che porta sul 2-2 il parziale. Cocciaretto torna al servizio e stavolta lo tiene a 15, Vadder risponde tenendo la battuta al killer point dopo un serrato duello con Cocciaretto sulla diagonale del rovescio. Danilovic fa il suo portando il punteggio sul 3-4 al killer point (decisiva Cocciaretto a rete con una volée di dritto e uno smash), poi Gamiz cede ancora il servizio, facendosi rimontare dallo 0-40; ancora decisiva Cocciaretto negli scambi da fondo. Sul punteggio di 3-5, l'azzurra va di nuovo al servizio e non trema: prima si costruisce il match point con un dritto longilinea, poi la chiude con un dritto profondo.