Marino prima di Brescia-Bari: «Gioca chi sta meglio fisicamente»

Le parole del tecnico biancorosso a 48 ore dal match del "Rigamonti"

venerdì 27 ottobre 2023 13.12
A cura di Gianluca Battista
Conferenza stampa di Pasquale Marino a 48 ore dalla sfida che domenica 29 ottobre opporrà il Bari al Brescia.
Il tecnico biancorosso si è soffermato sullo stato di forma del gruppo ed ha fornito ulteriori indicazioni sul suo credo calcistico.
Di seguito la sintesi delle sue dichiarazioni.

FORMA FISICA PASSAGGIO ESSENZIALE
«Da questo periodo si esce solo col lavoro, cercando di migliorare, alzando il baricentro, una nostra priorità per ciò che vogliamo sviluppare. La scorsa settimana ci siamo abbassati troppo. C'è da migliorare la condizione fisica di alcuni, perché condizione non c'è poiché si è lavorato male in passato. Vogliamo essere più aggressivi e più alti nel difendere. Una settimana in più di lavoro farà bene a chiunque. Dobbiamo dare qualcosa in più, ciò che non si è visto contro il Modena e questo atteggiamento dobbiamo metterlo in campo. I ragazzi devono capire in fretta ciò che chiedo. Senza la brillantezza, non è facile metterlo in pratica. Dobbiamo entrare in campo con la voglia di divertirci e con la mente libera».

BENALI ED ACAMPORA
«Benali potrebbe essere tra i convocati, ha fatto partitina con i compagni, ma non credo giochi dal primo minuto. Acampora può fare quel ruolo di regista basso, lo ha fatto bene l'altra volta. Però i numeri non vincono le partite, dobbiamo vincere a prescindere dal sistema di gioco, che deve essere variabile e non statico. In questo momento dobbiamo mettere in campo chi garantisce maggiore minutaggio, per poi portare tutti allo stesso livello. Gioca chi sta meglio fisicamente».

NON SOLO ACHIK
«Non solo Achik, che ha preso una botta ieri. Non mi soffermo sui singoli, ne stiamo valutando tanti di giovani».

BALLOTTAGGI SULLE FASCE
«La formazione la dico all'ultimo momento, perché cerco di portare i ragazzi sulla corda a poco prima della partita. Quindi sulle fasce ci sono ballottaggi. Frabotta sta entrando in condizione e Ricci si è allenato da giovedì, nella rifinitura capiremo».

A PROPOSITO DI EDJOUMA
«Edjouma? Quando si arriva da un campionato diverso è sempre difficile. Ha fatto allenamenti che definisco positivi».

L'AVVERSARIO DI TURNO
«Conosciamo le qualità del Brescia, è forse la miglior difesa dei campionati professionistici. Concede il minimo sindacale agli avversari e le difficoltà ci sono. La nostra squadra ha margini di miglioramento straordinari, quasi nessuno ha espresso il suo valore sino in fondo, per svariati motivi. Il tempo è dalla nostra parte e col lavoro dobbiamo creare condizioni per riportare entusiasmo. Gastaldello ha fatto bene da subentrante lo scorso anno, con media punti da promozione. Non lo posso definire un mio allievo perché l'ho allenato per soli sei mesi. Il Brescia l'altra sera ha giocato una partita bloccata, erano entrambe bloccate. Il Modena però si è schierato diversamente da Bari, con difesa a tre. I lombardi hanno anche fatto turn over e probabilmente per questi motivi non hanno espresso ciò che solitamente mostrano. Con impegni ravvicinati è normale cambiare».

DORVAL
«Con Pucino basso e Dorval alto, contro il Modena abbiamo fatto girare palla più facilmente. Ed abbiamo subito solo la punizione. Dorval sa fare le due fasi e mi offre diverse soluzioni. Proveremo e vedremo cosa potremo mettere in pratica col Brescia».

DUE CENTRAVANTI?
«Diaw e Nasti per caratteristiche possono certamente giocare insieme. L'uno non esclude l'altro. Non ho detto che giocheranno per forza, ma è una ipotesi. »