Voto di scambio, Cataldo resta ai domiciliari

La decisione presa nella giornata di oggi dal tribunale del riesame, rigettata richiesta di annullamento

venerdì 26 aprile 2024 20.08
A cura di La Redazione
Sandro Cataldo resta agli arresti domiciliari. È la decisione presa oggi dal tribunale del riesame di Bari che ha rigetta la richiesta dei difensori di Cataldo, Mario Malcangi e Gianlucio Smaldone, di annullamento della misura.

Cataldo, marito dell'ex assessore Anita Maurodinoia, è agli arresti dallo scorso 4 aprile in quanto accusato di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale, in relazione alle elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2020), oltre che le Regionali del 2020.

I legali di Cataldo avevano chiesto l'annullamento ritenendo il quadro indiziario contestato dalla Procura come "insussistente" in quanto secondo loro manca "sia l'associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale sia la corruzione elettorale stessa, che se c'è è attribuibile ad altri soggetti".