Via Sparano, Natale si inaugura con un concerto per piano solo sul sagrato di San Ferdinando

Si è esibito il musicista Paolo Scafarella. Galasso: «Recinzioni rimosse entro il 18»

sabato 9 dicembre 2017 14.14
A cura di Riccardo Resta
Natale è ufficialmente iniziato nella nuova via Sparano, il boulevard dello shopping barese restaurato dall'amministrazione Decaro. Una nuova luce che - tra scetticismi e acclamazioni da parte dell'opinione pubblica barese, che il restyling di via Sparano ha come mai prima d'ora spaccato a metà - è pronta a risplendere nei giorni più febbrili dell'anno, per quello che sarà il primo, vero, crash test nel nuovo murattiano riqualificato.

Il periodo più vivace e gioioso dell'anno nella principale arteria pedonale della città di Bari ha vissuto stamani la propria inaugurazione con il concerto per piano solo del musicista Paolo Scafarella sul sagrato, anch'esso riqualificato, della chiesa di San Ferdinando, ovvero il cuore del "Salotto del Culto", uno dei tasselli che si vanno a incastrare nel mosaico della nuova via Sparano.

L'artista, tra l'acclamazione generale di appassionati e passanti, ha eseguito brani tratti dalle opere di Fryderyk Franciszek Chopin e Robert Schumann in un programma voluto e organizzato dalla ditta De Marco, incaricata dei lavori di restyling di via Sparano, e dall'amministrazione comunale a beneficio di cittadini e visitatori.

«Via Sparano vive una trasformazione epocale - ci spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso - diventando veramente la strada dei pedoni. Rispetto a prima, quando le intersezioni stradali in asfalto tagliavano l'area pedonale, adesso avviene esattamente il contrario: la nuova pavimentazione di via Sparano è un unicum continuativo per tutti gli ottocento metri che separano piazza Moro da corso Vittorio Emanuele. L'effetto è particolarmente visibile in questa porzione di strada, a ridosso della chiesa di San Ferdinando che è diventata il "Salotto del Culto", lì dove i due isolati contigui (verso via Abate Gimma da un lato e verso via Calefati dall'altro) sono perfettamente collegati mediante la nuova pavimentazione. In questo modo la gente, non solo le persone che hanno una mobilità "ordinaria" ma anche i diversamente abili, ha possibilità di muoversi in libertà e in perfetta continuità. Da ora sarà accessibile ai diversamente abili e alle persone anziane anche il sagrato della chiesa tramite una rampa particolarmente morbida e posizionata sul retro, mentre prima bisognava utilizzare uno scomodo servo scala meccanico che è stato rimosso».

La preoccupazione di tutti, a cominciare dai commercianti, è che le recinzioni di cantiere ancora posizionate lungo la via fungano da ostacolo al passeggio e allo shopping natalizio. Ma anche su questo Galasso fuga i dubbi: «L'unica recinzione attualmente ancora esistente è quella in corrispondenza dell'intersezione con via Calefati; la terremo soltanto per questa settimana ancora, visto che gli operai della ditta De Marco hanno lavorato ieri e stanno lavorando anche oggi senza sosta. Alla fine della prossima settimana o al massimo entro lunedì 18 dicembre la recinzione andrà via e lo shopping sarà libero e senza alcun disagio».
concerto san ferdinando
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